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Quanta energia rinnovabile si produce in Italia?

da Redazione | 03 Novembre 2020

Tra i settori produttivi dell’economia italiana quello energetico è considerato oggi quasi un modello da imitare grazie all’uso cospicuo delle fonti rinnovabili di energia. 

Ciò che rende il nostro Paese un esempio per molte economie ben più avanzate è l’impegno sul fronte delle energie alternative, supportato da investimenti e incentivi statali che hanno permesso di raggiungere importanti risultati. 

I report pubblicati negli ultimi anni consentono di attingere ai dati disponibili che attestano quanta energia rinnovabile si produce in Italia per capire questa importante transizione verso forme di energia pulita ed ecologicamente sostenibile. 

Oltre all’International Energy Agency, che si occupa di redigere rapporti locali sulle energie rinnovabili, le fonti ufficiali italiane più attendibili e consultate sono rappresentate dal GSE (Gestore Servizi Energetici), principale promotore delle fonti rinnovabili e dai dati Terna, gestore della rete di trasmissione italiana in alta tensione. 

Vediamo dunque quanta energia rinnovabile si produce in Italia analizzando i principali dati dei report forniti dalle fonti ufficiali. 

Quanta energia rinnovabile si produce in Italia: il biennio 2017-2018

Nel 2017 l’Italia ha generato oltre 320 miliardi di kWh, soddisfacendo più dell’88% della domanda nazionale con un notevole incremento dell’energia prodotta da fonti rinnovabili. 

In particolare l’energia elettrica da fonti rinnovabili è risultata pari al 29,2% della produzione nazionale e proveniente in particolar modo dalle centrali idroelettriche, che, da sole, sono state in grado di coprire l’11,4% del fabbisogno energetico elettrico lordo, mentre quelle geotermoelettriche lo hanno soddisfatto per l’1,8%. 

Secondo il GSE (Gestore dei Servizi Energetici) il 2018 ha segnato un’ulteriore diffusione delle fonti rinnovabili di energia, utilizzate sempre più sia per il riscaldamento e raffrescamento degli ambienti che nel settore dei trasporti. 

Lo conferma il rapporto annuale sulla diffusione e gli impieghi delle green energy nazionali, dove dati ufficiali dimostrano come la produzione di energia verde in Italia abbia coperto ben il 17,8% dei consumi, superando del 2% quella del 2017. 

Un’evoluzione lenta ma costante dunque quella del comparto delle rinnovabili che, tuttavia, permette di soddisfare quasi il 40% della produzione lorda di elettricità con 835.000 impianti installati di capacità pari a 54,3 GW. 

Nuovi impianti eolici e installazioni di fotovoltaici su piccola scala hanno contribuito all’incremento di potenza rispetto al 2017 ma il contributo principale sulla crescita della produzione annuale lo si attribuisce all’evoluzione dell’idroelettrico. 

Per quanto riguarda il settore termico nel 2018 si registra un contributo delle rinnovabili nel fronte riscaldamento pari al 19,2% dei consumi energeticiprovenienti principalmente dall’uso di biomassa solida pompe di calore, seguiti da caldaie, stufe e pannelli solari. 

Fonti rinnovabili elettriche: i dati Terna per il 2019

Nel 2019, secondo i calcoli di Terna, la produzione di energia rinnovabile in Italia ammontava a 114,6 miliardi di chilowattora, con un aumento pari all’1,3% rispetto al 2018. 

A fronte di una domanda nazionale pari a 316,6 TWh, ossia in discesa rispetto all’anno precedente, le fonti rinnovabili elettriche in Italia nel 2019 hanno coperto ben il 35,9% del fabbisogno nazionale pur rappresentando sempre il 40,4% della produzione elettrica interna come nel 2018. 

Se si fa eccezione per il 2014, il dato registrato rimane comunque il più alto di sempre e, tra le rinnovabilil’eolico e il fotovoltaico crescono rispettivamente del 14,3% e del 9.3%, producendo insieme quasi 44,4 TWh ossia 4,5 TWH in più del 2018. 

Eolico e fotovoltaico, che soddisfano rispettivamente il 6,3% e il 7,6% della domanda elettrica italiana, insieme coprono ben il 13,95% della stessa contro il 12,4% del 2018. 

In aumento dell’1,3% anche la produzione di energia rinnovabile da termoelettrico, l’idroelettrico invece risulta il 41% sul totale della generazione da rinnovabili contro il 44,1% del 2018. 

Percentuali in crescita si registrano invece per fotovoltaico (21,2% contro 19,7% del 2018), eolico (17,5% contro 15,5%), leggermente inferiore invece l’incremento dei settori della bioenergia e geotermia. 

Energia verde nel 2020: dati e principali sviluppi

Oltre un terzo dell’energia elettrica prodotta in Italia oggi è rinnovabile. 

Grazie ai dati rilevati da Terna nei suoi report mensili si è potuto registrare un notevole aumento della produzione idroelettrica, eolica, geotermoelettrica. 

Le fonti di energia alternativa del nostro Paese, grazie a importanti investimenti e allo sviluppo di nuovi impianti, hanno permesso di soddisfare più del 36% della domanda di energia elettrica. 

In particolar modo il trend positivo si è potuto raggiungere soprattutto grazie all’energia prodotta da fonti eoliche, sempre più in crescita rispetto agli anni precedenti. 

Secondo l’obiettivo imposto dall’Europa per ogni paese in termini di consumi di elettricità da raggiungere entro il 2020, l’Italia oggi si prospetta in anticipo sui tempi rispetto ad altri paesi. 

Oggi il nostro Paese vanta di aver superato del 17% il traguardo prefissato grazie all’efficienza energetica conseguita, ma questo rappresenta soltanto un punto da cui partire verso nuovi obiettivi che implicano nuovi investimenti per la crescita del settore delle rinnovabili. 

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