C’è tempo fino alle 24 di domani, 31 maggio 2022, per richiedere il bonus bollette 500 euro messo a disposizione delle famiglie con basso reddito dal Comune di Verona, una misura per contrastare il caro-bollette che sta mettendo in difficoltà un numero sempre più elevato di cittadini e attività economiche.
Invece del 22 maggio, la data di scadenza per presentare la domanda è stata prorogata di qualche giorno; vediamo dunque quali sono i requisiti e come richiedere questo contribuito per chi ancora non l’avesse fatto.
Bonus bollette 500 euro: di cosa si tratta
Per alleviare il disagio economico dovuto al crescente aumento delle bollette energetiche di luce e gas, il Comune di Verona ha stanziato un fondo da ben 800.000 euro. Il provvedimento è stato approvato con la Deliberazione 343/2022.
Il contribuito del valore di 500 euro verrà messo a disposizione per sostenere le spese delle bollette di acqua, luce e gas ma soltanto per coloro che rispettano determinati requisiti che vedremo tra poco. Se la richiesta andrà a buon fine l’importo verrà erogato come rimborso al metodo di pagamento indicato in fase di richiesta.
Oltre a questa misura riservata solo ai residenti del Comune italiano che ha approvato il provvedimento, esiste il bonus sociale gestito dallo Stato insieme all’ARERA per agevolare le famiglie italiane e sostenerle nel pagamento delle utenze domestiche, i cui prezzi hanno toccato cifre esorbitanti. Si tratta di sconti direttamente in bolletta destinati alle fasce più deboli legati alla tipologia di famiglia anagrafica. Le due agevolazioni, ovvero il cosiddetto bonus sociale per il disagio economico e il bonus da 500 euro sono compatibili e quindi cumulabili senza alcun problema.
I requisiti
Per ricevere il bonus bollette da 500 euro bisogna soddisfare una serie di requisiti:
- Essere residenti nel territorio comunale di Verona (alla data del 6 maggio 2022). Il domicilio a cui sono riferite le utenze domestiche deve essere usato come abitazione principale e deve corrispondere all’indirizzo di residenza.
- Avere un ISEE uguale o inferiore a 15 mila euro. Superata questa soglia non si avrà diritto.
- Nel caso di cittadini comunitari ed extracomunitari il bonus bollette 500 euro è concesso solo ai soggiornanti di lungo periodo o di durata non inferiore ad 1 anno, con regolare permesso di soggiorno annuale. Se il permesso è scaduto va presentato il kit di rinnovo.
- Non ci sono particolari limiti di età, può richiederlo ogni cittadino maggiorenne.
- Non aver avuto accesso al fondo morosità incolpevole dal 1° gennaio 2021 alla data di chiusura del bando.
Può presentare la domanda solo un componente per nucleo familiare, ma come? Continuate a leggere per conoscere la modalità.
L’ISEE è calcolato con il patrimonio complessivo dei componenti della famiglia (libretti, conti correnti bancari, azioni, proprietà di auto ecc.) che non deve superare i 5 mila euro. Questo documento è in grado di fare il quadro della situazione economica perché include tutti i redditi e i beni in possesso di tutti i membri del nucleo familiare.
Come presentare la domanda per il bonus?
La domanda per accedere al bonus bollette 500 euro va inviata online tramite il sito ufficiale del Comune di Verona entro la mezzanotte del 31 maggio 2022. Ad essa vanno allegati:
- I documenti di identità del richiedente (che deve coincidere con l’intestatario delle fatture allegato) e nel caso di richiedente straniero va allegato il permesso di soggiorno europeo.
- Il modello ISEE in corso di validità (al 31 marzo 20220) attestante il rispetto della soglia di 15 mila euro, comprensivo di saldo e lista movimenti.
- Tutte le bollette delle utenze domestiche saldate da ottobre 2021 ad aprile 2022.
Una volta registrate le domande, il Comune stilerà una graduatoria, dando priorità ai cittadini di età maggiore o uguale a 65 anni e ai nuclei con almeno un over 65 al loro interno. L’importo sarà uguale per tutti, ovvero 500 euro, e si darà ovviamente precedenza ai redditi più bassi.
Ricordiamo che il bonus può essere richiesto una sola volta e sarà erogato fino ad esaurimento del fondo. Nel caso in cui non si riuscisse a soddisfare tutte le richieste che rispondono ai requisiti, sarà data precedenza a chi non ha beneficiato del contributo per il canone di locazione di 1.000 euro previsto dal Comune, elargito ad aprile.
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