Cosa fare se non arriva la bolletta della luce?

Non ti è arrivata la bolletta della luce?

Anche se raro, può capitare che la fattura non arrivi per vari motivi. Il rischio minore a cui si può andare incontro è il pagamento di interessi di mora, ma nei peggiori dei casi la conseguenza è che l’utenza energetica venga interrotta.

Per evitare questi problemi, scopri nel prossimo paragrafo cosa fare se non arriva la bolletta della luce.

Sicuramente è meglio agire tempestivamente: spieghiamo in che modo e perché può verificarsi questa situazione.

Cosa fare se non arriva la bolletta della luce

Se noti che c’è un ritardo prolungato nell’arrivo della bolletta elettrica la prima cosa da fare, per tutelarsi ed evitare di non superare i termini di scadenza per il versamento delle imposte, è contattare il servizio clienti della tua compagnia energetica e verificare che sia corretto l’indirizzo per il recapito o l’indirizzo e-mail (nel caso tu abbia scelto di ricevere le bollette di luce in formato digitale).

Ad esempio, è possibile inviare ad Energit delle richieste di informazioni/segnalazioni/reclami per iscritto avvalendosi dell’apposito modulo, trovi qui i nostri contatti, indicando il codice cliente e il codice POD (elettricità) o PDR (gas) che trovi sulla tua bolletta.

Qualora l’indirizzo risultasse corretto, ma le bollette non arrivano, si consiglia di inviare una lettera di messa in mora (o di diffida) con un termine massimo di 15 giorni, così da segnalare il problema e richiedere il ripristino regolare dell’emissione della fattura.

È possibile anche chiedere un pagamento dilazionato per l’importo arretrato per non dover pagare tutto in un’unica soluzione. Indica nella lettera anche la richiesta di non addebito degli interessi di mora sugli importi a debito (perché non dovuti a una tua mancanza).

Quando si riscontra un mancato pagamento cosa succede?

La società invia un sollecito di pagamento con tanto di mora; questa aumenta in base ai giorni di ritardo, a seconda del tasso di riferimento fissato dalla BCE maggiorato del 3,5%.

Il fornitore può richiedere anche al cliente moroso il pagamento delle spese postali relative all’invio del sollecito se l’utenza non fa parte del mercato libero. Se invece appartiene a quest’ultimo, si possono richiedere solo gli interessi di mora e le spese previste da contratto. Nel sollecito è indicato anche il termine ultimo per pagare la bolletta luce e gas non pagata.

I gestori sono tenuti ad emettere le fatture entro 45 giorni dall’ultimo giorno di consumo che viene calcolato. Se ciò non avviene, il cliente ha diritto a un indennizzo.

Va detto che, trascorsi 5 anni dal mancato ricevimento di una bolletta non sei tenuto a pagare nessun arretrato, perché il disservizio è causato dal fornitore stesso.

Perché non arrivano le bollette?

Le cause possono dipendere:

• Dal servizio postale che non ha recapitato in tempo la fattura emessa dal fornitore.
• Da un disservizio nel sistema di fatturazione della ditta distributrice.
• Da un disguido o errore nell’indirizzo di recapito delle bollette.
• Un problema nell’account di posta elettronica nel caso sia la modalità scelta per ricevere la bolletta (potresti aver inibito la ricezione dei messaggi da parte della società fornitrice).

Infine, potrebbe anche succedere che per sbaglio avvenga la sottrazione da parte di terzi della bolletta dalla buca delle lettere.

Vediamo ora come evitare questi inconvenienti che, come abbiamo detto, possono portare ad un’interruzione della fornitura di luce e gas.

Come evitare di perdere o non ricevere la bolletta della luce

Abbiamo visto cosa fare se non arriva la bolletta della luce, ora scopriamo quali sono le forme di tutela contro i ritardi delle fatture.

• Una prima soluzione è scegliere di ricevere le bollette via e-mail in formato digitale: ti permette di risparmiare i costi dei bollettini cartacei, di tutelare meglio la tua privacy, di pagare ed archiviare più facilmente le vecchie fatture; inoltre, anche l’ambiente ti ringrazierà!
• Attivare il servizio di domiciliazione bancaria o postale: un servizio offerto dalla maggior parte delle società fornitrici che consente di addebitare l’importo delle bollette di luce e gas direttamente sul proprio conto corrente.