Conferenza stampa “Energit 2.0” enunciata dal presidente e amministratore della società Energit S.p.A. Ing. Luigi Martines, dal direttore operativo Ing. Marcello Spano e dal consigliere delegato Dott.ssa Manuela Stochino.
Il Mercato dell’energia ha visto negli ultimi anni diverse concentrazioni legate alle difficoltà e complessità del settore, Energit è rimasta protagonista attraversando questo periodo e continuando ad innovare e investire , primo operatore in Sardegna, terza società italiana ad interfacciarsi sul mercato dell’energia in Francia, presente quando il 1° gennaio 2005 è stata avviata la partecipazione attiva alle negoziazioni sulla Borsa Elettrica, presente quando dal 1° luglio 2004 è stato avviato il processo di liberalizzazione dell’energia, oggi operativa su tutti i segmenti della filiera energia e gas.
Per queste ragioni Energit resta oggetto di interesse di vari investitori sia industriali che finanziari come già visto nel corso degli ultimi anni.
La riorganizzazione del gruppo, resa necessaria da vecchi debiti e dal calo delle commesse, ha portato all’ utilizzo di uno strumento delle legge fallimentare: “Il concordato in continuità che ha consentito di approvare un nuovo piano e la possibilità di rilanciare l’ azienda attraverso un nuovo percorso di crescita che mira ad un prossimo triennio positivo” comunica l’Ing. Luigi Martines.
Allo stato sono presenti fondi ed altri investitori che stanno valutando l’ ingresso nel capitale, tra questi anche un gruppo che fa riferimento ai dipendenti.
Il bilancio dell’anno 2015 è stato chiuso con una perdita considerevole ma non ha scoraggiato la società che si è subito rimessa in moto, come sottolineato dalla Dott.ssa Manuela Stochino, e dopo un’azione pesante di ristrutturazione e di sacrifici che hanno coinvolto l’intera azienda, già il primo quadrimestre dell’anno 2016 ha riportato la società in utile apprestandosi alla chiusura semestrale a conferma del trend.
Il rilancio aziendale prevede un investimento di circa un milione di euro per lo sviluppo del mercato sul versante vendite, comunicazione e progetti d’avanguardia. Energit ha operato negli anni con i prodotti locali rivendendoli ai cittadini sardi con capitale privato, pertanto senza alcun sostegno pubblico, e guarda con interesse anche alla liberalizzazione del mercato di maggior tutela secondo le norme del DDL Concorrenza in corso di approvazione nel 2016 ed i dettami dell’ Emancipazione Energetica (“energia a Km 0”).
Fra le attività d investimento si vuole agire sue quelle di generazione distribuita ed in collaborazione con il CNR-ITAE è stato sviluppato un progetto di Smart Grid sull’Isola Piana che prevede la realizzazione di centrali fotovoltaiche, sistemi di accumulo ed innovativi software per ottimizzare la produzione di energia creando delle condizioni di consumo notevolmente competitive.
Investimenti a sviluppo delle partnership con le squadre locali e con le scuole per coinvolgere in maggior misura tutto il territorio sardo, terra natia di Energit.
“Abbiamo bisogno di agire con rapidità, come sempre è stato fatto da Energit. Abbiamo già iniziato una serie di attività per lo sviluppo commerciale e già dal 2016 ci saranno una serie di investimenti” spiega l’Ing. Marcello Spano aggiungendo che questo aspetto vuole essere la prima pietra miliare degli investimenti che saranno applicati fondamentalmente in Sardegna pur continuando ad agire in Europa e in Italia.
I rapporti con i Partner Commerciali cambieranno appieno perché diventeranno più consolidati, continuativi economicamente nel tempo e con nuovi strumenti che porteranno la vendita dell’energia ad una vendita completa di servizi, di elementi a risparmio energetico “Per noi non è il problema che il cliente risparmi, per noi il problema è che il cliente deve essere contento della fornitura e di tutto quello che gira attorno alla fornitura” annuncia l’Ing. Spano.
Gli investimenti sono ad oggi focalizzati non più soltanto sulla produzione dell’energia ma sul risparmio energetico.
Sono stati presentati due sostanziali piani di sviluppo a breve e lungo termine, rispettivamente sulla comunicazione con l’obiettivo di rilanciare nell’immediato l’immagine di Energit e con il fine di predisporre la società al piano triennale di rilancio. Inoltre con il Decreto Legge sulla Concorrenza, dal 1° Gennaio 2018 verrà abolito il Servizio di Maggior Tutela per la luce e per il gas, entro questa data il 75% delle famiglie italiane che non sono ancora passate al mercato libero dovranno scegliere un nuovo fornitore ed Energit vuole rinnovare il suo ruolo di protagonista nella storia dell’ energia in Italia e da leader in Sardegna.