privacy

    Riscaldamento a infrarossi: pro e contro

    Riscaldamento a infrarossi, pannello radiante, pro e contro

    da Redazione | 09 Aprile 2025

    Anche se è arrivata la primavera, in alcune zone riscaldare l’ambiente al calar del sole può essere ancora necessario. Non a caso è consentito nelle fasce climatiche D e E accendere gli impianti sino a metà aprile. Nel momento in cui si sceglie una tecnologia efficiente e flessibile come il riscaldamento a infrarossi, è importante conoscere i pro e i contro.

    Scopriamo insieme come funziona questa innovativa forma di riscaldamento, capace di coniugare efficienza energetica e benessere abitativo, e se è una scelta conveniente per tutti.

    Come funziona il riscaldamento a infrarossi?

    Il riscaldamento a infrarossi è un tipo di riscaldamento elettrico, che dunque produce calore sfruttando l’energia elettrica. Funziona per irraggiamento, ovvero grazie al calore trasmesso dai pannelli a infrarossi direttamente agli oggetti, alle superfici e alle persone presenti nell’ambiente, in modo simile ai raggi solari. Questo sistema consente un riscaldamento rapido e uniforme degli spazi.

    È l’impianto elettrico di casa o dell’ufficio che alimenta i pannelli radianti, i quali possono raggiungere una temperatura di circa 60-80 gradi quando operano a pieno regime.

    L’impianto di riscaldamento a infrarossi è ideale per riscaldare piccoli spazi o come aggiunta ad altri sistemi. Rappresenta una soluzione efficace, ad esempio, per riscaldare una casetta in giardino o per la casa delle vacanze, ma anche per riscaldare le postazioni di lavoro o terrazze.

    I pannelli radianti a infrarossi si montano sulla parete riscaldando tutte le superfici rapidamente e anche la pelle, donando una piacevole sensazione di calore.

    I pannelli possono essere di 3 tipi:

    • pannelli infrarossi a onda corta, tra le soluzioni di riscaldamento industriale elettrico più comuni e convenienti. Il calore sviluppato rimane superficiale. Sono di questo tipo i funghi riscaldanti usati all’esterno dai locali.
    • a onda media a bassa emissione Sono più lenti a riscaldare e più costosi dei precedenti ma hanno una resa termica elevata.
    • a onda lunga, caratterizzati dalla totale assenza di emissione di luce. Riescono a riscaldare oggetti anche a 12 metri dalla fonte.

    Si tratta di una tecnologia sicura e non pericolosa per la salute, ovviamente non bisogna toccare i pannelli. Vediamo subito tutti i vantaggi che offre.

    Riscaldamento a infrarossi: i principali vantaggi

    Ecco i pro dei pannelli radianti a infrarossi:

    • Efficienza energetica. Converte quasi tutta l’energia elettrica in calore, riducendo gli sprechi e migliorando l’efficienza complessiva del sistema.
    • Riscaldamento rapido.
    • Silenziosi e invisibili. Operano senza produrre rumori o odori, una volta installati non si vedono, sono caratterizzati da un design particolare.
    • Diffusione omogenea del calore, offrendo un comfort termico quasi istantaneo.
    • Installazione semplice. Non occupano spazio a differenza dei tradizionali termosifoni e si adattano a qualsiasi ambiente, manutenzione ridotta.
    • Sono più economici rispetto al riscaldamento a pavimento.
    • Sono considerati un sistema antiallergico perché rispetto ai radiatori non sollevano polvere. Inoltre, prevengono la formazione di muffe.

    Riscaldamento a infrarossi: gli svantaggi

    Analizziamo ora i contro dell’impianto di riscaldamento a infrarossi:

    • Costo iniziale. L’investimento per l’acquisto e l’installazione dei pannelli può essere significativo, dipende dalla tecnologia e dal tipo di pannello a cui si sommano le spese per l’installazione.
    • Limitata efficacia in spazi molto ampi.
    • Adattabilità all’efficienza energetica dell’edificio. In abitazioni con scarsa efficienza energetica, le prestazioni potrebbero risultare meno soddisfacenti.
    • In caso di interruzione di corrente l’impianto non funziona.
    • I pannelli una volta spenti si raffreddano rapidamente.
    • La presenza di strutture ingombranti e oggetti riduce l’efficacia dei pannelli radianti.

    Quando conviene installare il riscaldamento a infrarossi?

    I pannelli a infrarossi sono versatili e possono essere installati in diversi contesti: all’interno della rete domestica, nelle attività commerciali e negli spazi esterni come verande, terrazze e aree all’aperto.

    È una soluzione ideale per chi desidera un sistema efficiente e rapido, per riscaldare stanze singole o piccoli appartamenti e per quegli edifici dove è complicato installare impianti tradizionali.

    Per ottenere un risparmio energetico maggiore è indicato installare il riscaldamento a infrarossi dove è presente un impianto fotovoltaico. Scopri subito quanto puoi risparmiare con le soluzioni Energit! Ad esempio, con il fotovoltaico virtuale usi energia 100% green senza pannelli sul tetto e senza investimenti gravosi.

    In conclusione, il riscaldamento a infrarossi offre una combinazione di efficienza, comfort termico e versatilità, rendendolo una scelta interessante per varie esigenze abitative e lavorative.​

    COMPILA IL FORM CON I TUOI DATI PER RICEVERE LA TUA CONSULENZA GRATUITA

      Trattamento dei dati ai sensi del GDPR 2018 n. 679/2016 - privacy
       

      Pin It on Pinterest