Come recuperare il gas da un condizionatore

Come recuperare il gas di un condizionatore e perché

da Redazione | 12 Agosto 2025

Quando si parla di manutenzione dei condizionatori, uno degli aspetti più tecnici ma fondamentali è il recupero del gas refrigerante, un procedimento essenziale per il corretto smaltimento o la reinstallazione di un impianto.

Recuperare il gas in modo corretto non solo protegge l’ambiente, ma è anche un obbligo di legge in molte situazioni.

In questo articolo spieghiamo come recuperare il gas da un condizionatore correttamente e quando e perché è necessario farlo.

Cos’è il gas refrigerante del condizionatore e cosa cambia dal 2025?

Il gas refrigerante è un fluido utilizzato nei condizionatori che trasferisce il calore in modo ottimale, rendendo possibile il ciclo di raffreddamento. Attraverso questa miscela il calore viene trasferito da una sorgente più calda a una più fredda, mantenendo la temperatura desiderata all’interno degli spazi abitativi o lavorativi.

In commercio si trovano condizionatori che utilizzano principalmente due tipi di gas refrigerante:

  • R410A: per anni è stato il più diffuso, ma ha un alto GWP (Global Warming Potential), ovvero un elevato impatto sul riscaldamento globale in quanto appartiene alla famiglia degli idroclorofluorocarburi (composti dal cloro e dannosi per l’ozono).
  • R32: oggi è tra i più impiegati nei nuovi impianti perché ha un GWP inferiore rispetto all’R410A (circa un terzo) e garantisce buona efficienza energetica, elevati standard di sicurezza e ne serve una minore quantità per il funzionamento dell’impianto.

Negli ultimi anni con il Regolamento europeo 517/2014 sono state introdotte misure più stringenti per la riduzione graduale dei gas fluorurati ad alto impatto climatico. In particolare:

  • Dal 1° gennaio 2025 è vietato l’immissione sul mercato di condizionatori split (fino a 12 kW) contenenti gas con GWP pari o superiore a 750 (come l’R410A).
  • I produttori dovranno quindi passare a refrigeranti più sostenibili come R32 che è stato incoronato come il refrigerante del futuro.
  • È stato inoltre rafforzato l’obbligo di recupero, rigenerazione e smaltimento controllato dei gas, per evitare emissioni accidentali.

Perché e quando si recupera il gas?

Come abbiamo detto, i gas contenuti nei condizionatori hanno un potente effetto serra se rilasciati in atmosfera, contribuendo al cambiamento climatico. Per questo motivo, è obbligatorio per legge che il gas venga recuperato e non disperso durante le operazioni di smontaggio o manutenzione straordinaria. Il recupero permette anche di riutilizzare il gas, riducendo i costi e gli sprechi.

Il recupero del gas si rende necessario in diverse situazioni:

  • Quando si sostituisce un condizionatore vecchio con uno nuovo.
  • In caso di manutenzione dell’impianto che prevede l’apertura del circuito frigorifero.
  • Se si effettua uno spostamento dell’unità esterna o interna;
  • Prima dello smaltimento definitivo dell’apparecchio.

Come recuperare il gas da un condizionatore: gli step

Il recupero del gas non è un’operazione che si improvvisa e, come per l’installazione di un condizionatore, è necessario seguire le istruzioni del produttore e le norme di sicurezza. Per questo bisogna utilizzare attrezzature omologate e affidarsi ad un tecnico abilitato. Ecco i passaggi principali:

  1. Spegnere il condizionatore, scollegare l’alimentazione elettrica e assicurarsi che il circuito sia freddo e a pressione stabile.
  2. Collegare una stazione di recupero refrigerante (una macchina apposita) al circuito del condizionatore tramite i tubi con attacchi rapidi.
  3. La macchina aspira il gas refrigerante e lo immette in una bombola certificata per il contenimento del gas, evitando ogni dispersione.
  4. Una volta completata l’aspirazione, si controllano i manometri per assicurarsi che il circuito sia in depressione, segno che tutto il gas è stato recuperato.

Il gas recuperato viene etichettato e può essere riutilizzato, rigenerato o smaltito secondo le normative vigenti.

Recuperare il gas da un condizionatore è un’operazione tecnica e regolamentata, necessaria per garantire sicurezza, rispetto dell’ambiente e conformità normativa. Che tu debba sostituire un vecchio impianto o effettuare una manutenzione importante, non improvvisare: rivolgiti sempre a un professionista e scegli impianti con refrigeranti a basso GWP, già conformi alle nuove regole.

Noi di Energit ti aiuteremo a realizzare l’impianto più efficiente, con la migliore tecnologia e con consumi più bassi.

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