Il cambiamento climatico è una delle sfide più urgenti che l’umanità deve affrontare. Questo fenomeno riguarda cambiamenti a lungo termine nei modelli meteorologici globali che influenzano il clima della Terra. In particolare, l’aumento delle emissioni di gas a effetto serra, causato principalmente dall’attività umana, ha portato ad un riscaldamento globale con conseguenze significative sia sull’ambiente che sulla società.
Il potere della musica nel trasmettere messaggi importanti non può essere sottovalutato. Ecco perché in questo articolo parleremo di 10 canzoni sul cambiamento climatico e sull’urgenza di agire.
Indice dei contenuti
All The Good Girls Go To Hell – Billie Eilish
La canzone All the Good Girls Go to Hell di Billie Eilish mette in risalto, attraverso l’immagine di Lucifero, the devil on your shoulder, le conseguenze per l’ambiente dei nostri comportamenti sconsiderati.
L’immagine di Lucifero, angelo caduto, è fortemente simbolica. Lucifero è al contempo angelo e diavolo: l’angelo rappresenta l’innocenza, la moralità e la purezza, mentre il diavolo simboleggia la corruzione, l’istinto, la tentazione e, appunto, la caduta dell’umanità a causa dei comportamenti irresponsabili verso l’ambiente.
In particolare, la canzone menziona gli incendi a Sud della California (California Wildfires), nei luoghi di infanzia della Eilish: “Hills burn in California/My turn to ignore ya/Don’t say I didn’t warn ya” (Le colline bruciano in California/il mio turno è di ignorarle/non dirmi che non ti avevo avvertito).
Attraverso le parole e la voce carica di emozione di Billie Eilish, la canzone trasmette un senso di frustrazione e indignazione per l’indifferenza e l’inazione riguardo al Climate Change. Eilish sottolinea l’importanza di prendere coscienza della nostra responsabilità verso il pianeta e di assumere un ruolo attivo nella protezione dell’ambiente. La canzone non offre soluzioni specifiche, ma si concentra piuttosto sull’urgente bisogno di agire.
Earth – Lil Dickie
Il rapper americano Lil Dicky ha invece realizzato la canzone Earth, che nel testo e nel videoclip coinvolge numerosi artisti (quali Justin Bieber, Ed Sheeran, Miley Cirus, Snoop Dogg, Ariana Grande, Adam Levine e Leonardo DiCaprio) per sensibilizzare il pubblico sul cambiamento climatico.
La canzone affronta tematiche come la deforestazione, l’inquinamento marino e la necessità di proteggere il nostro pianeta.
“I mean, there’s so many people out here who don’t believe Global/Warming’s a real thing. You know?/We gotta save this planet. We’re being stupid/Unless we get our shit together now” (Voglio dire, ci sono così tante persone là fuori che non credono che il riscaldamento globale sia una cosa reale. Sai? Dobbiamo salvare questo pianeta. Stiamo facendo stupidate, a meno che non ci mettiamo insieme e facciamo qualcosa adesso).
Despite Repeated Warnings – Paul McCartney
In Despite Repeated Warnings (dal disco Egypt Station), l’ex cantante dei Beatles Paul McCartney descrive la negligenza dei leader mondiali nell’affrontare la crisi climatica.
Il titolo della canzone è particolarmente evocativo: “nonostante ripetuti avvertimenti”.
La canzone, attraverso la storia di un capitano che, sicuro di non andare a sbattere, dirige la nave contro un iceberg, sottolinea la necessità di ascoltare gli avvertimenti degli scienziati e di prendere misure concrete per proteggere l’ambiente.
Truth To Power – OneRepublic
Truth to Power è stata creata come colonna sonora del documentario An Inconvenient Sequel: Truth to Power.
La canzone è stata scritta dal punto di vista della Madre Terra che parla ai suoi abitanti, trasmettendo un messaggio di speranza e di impegno per affrontare il cambiamento climatico.
Il Ragazzo Della Via Gluck – Adriano Celentano
Chi non conosce Il Ragazzo della Via Gluck del 1966?
In questo brano autobiografico, il cantautore italiano parla della nostalgia per un’epoca in cui la natura era ancora incontaminata (in particolare riferendosi alla periferia di Milano prima dell’urbanizzazione).
Una riflessione sul cambiamento e sulla necessità di preservare il nostro patrimonio naturale.
The 1975 – The 1975 ft. Greta Thunberg
La band inglese The 1975 ha creato una delle canzoni sul cambiamento climatico omonima al loro nome che vale la pena sentire, insieme alla nota attivista svedese, leader di FridayForFuture.
La canzone affronta tematiche sociali, tra cui il cambiamento climatico, e l’urgenza di modificare le proprie abitudini. Il testo, pronunciato da Greta Thunberg nella forma di un discorso, richiama l’attenzione sull’importanza di agire ora per invertire la rotta, a costo di ribellarsi alle regole obsolete.
“We can no longer save the world by playing by the rules, because the rules have to be changed—everything needs to change, and it has to start today. So, everyone out there, it is now time for civil disobedience. It is time to rebel” (Non possiamo più salvare il mondo seguendo le regole, perché le regole devono essere cambiate: tutto deve cambiare, e deve iniziare oggi. Quindi, a tutti là fuori, è ora di disobbedienza civile. È tempo di ribellarsi).
Wake Up America – Miley Cyrus
Miley Cyrus, con Wake Up America, solleva questioni ambientali e sociali, invitando gli Stati Uniti (e il mondo intero) a svegliarsi, prendere coscienza del problema del cambiamento climatico e a intraprendere azioni significative per combatterlo.
“Wake up, America/We’re all in this together/It’s our home so let’s take care of it”(Svegliati America /Siamo tutti uniti in questo/È la nostra casa, quindi prendiamocene cura).
Big Yellow Taxi – Joni Mitchell
Big Yellow Taxi della cantautrice e musicista canadese Joni Mitchell è un classico che ha anticipato la sensibilità ecologica. La canzone mette in evidenza la distruzione dell’ambiente e la presa di coscienza della sua importanza solo quando è troppo tardi.
Ispirata dal contrasto fra una natura rigogliosa e meravigliosa e numerosi edifici di cemento che rovinano il paesaggio, Joni Mitchell comincia la canzone con le suggestive parole:
“They paved paradise and put up a parking lot/With a pink hotel, a boutique, and a swinging hot spot” (Hanno asfaltato il paradiso e costruito un parcheggio con un hotel rosa, una boutique e un luogo di svago vivace).
The Greatest – Lana Del Rey
Lana Del Rey, in The Greatest (dall’album Norman Fucking Rockwell), affronta in toni rassegnati il tema del cambiamento climatico e delle sue conseguenze distruttive sul mondo, con una prospettiva che, per l’intero corso del brano, non esce dal pessimismo. La canzone invita a valutare ciò che è veramente importante e ad impegnarsi per proteggere il pianeta.
Ecco alcuni versi della canzone: Hawaii just missed a fireball/L.A. is in flames, it’s getting hot.
Non è la prima volta che Lana Del Rey si esprime su temi ambientalisti. In occasione di un Earth Day, ad esempio, la cantante si espresse sotto un post di Instagram come segue:
Il cambiamento climatico è reale, amici miei. Il benessere dei nostri figli futuri e dei figli dei nostri figli dipende dal riconoscere che gli scienziati hanno bisogno di essere sostenuti e ascoltati. […] Se si attende troppo a lungo, nessun ulteriore aiuto potrà cambiare i danni irreparabili causati.
Mother Earth – Neil Young
Neil Young conclude la nostra lista delle canzoni sul cambiamento climatico con Mother Earth, del 1990, definita addirittura una preghiera laica.
Il brano parla dell’amore per la natura e della necessità di proteggerla. Incita a un’azione collettiva per preservare il nostro prezioso ambiente.
Colpisce particolarmente il finale della canzone, che in maniera semplice e lineare ci ricorda come, non prendendoci cura dell’ambiente, stiamo privando le future generazioni di un futuro:
“Respect Mother Earth/And her giving ways/Or trade away/Our children’s days” (Rispetta Madre Terra/E i suoi modi generosi/O scambia via/I giorni dei nostri figli).
