Il mondo dell’automobile sceglie di essere sempre più green.
Ormai le case automobilistiche che non hanno ancora progettato nuovi modelli elettrici si possono contare sulle dita di una mano.
Ma cos’è un’auto elettrica?
La macchina del futuro viaggia con zero emissioni di CO2.
Queste vetture sono alimentate unicamente da batterie attraverso energia elettrica presa dalla rete e da altri sistemi di distribuzione.
Significa che il motore di un’auto elettrica non inquina e inoltre è silenzioso: per avvisare i pedoni del suo passaggio la macchina produce dei suoni.
Ricaricare la macchina è semplice e si può fare collegandosi alla rete elettrica di casa, ma anche in ogni angolo della città. Aree di servizio, ristoranti, parcheggi e tanti altri posti spesso sono dotati delle colonnine di ricarica.
Il tempo può variare a seconda della potenza e della capacità della batteria del motore, ma anche dal tipo di ricarica alla quale ci si collega.
Indice dei contenuti
Suv elettrici europei
La casa automobilistica tedesca presenta il suo primo suv elettrico: la Volkswagen ID.4.
La scelta può cadere su ben quattro versioni che sono differenti per prezzo, dimensioni e accessori.
La ID.4 City è la più economica e il prezzo parte da 43.150 €, mentre per la più dispendiosa ID.4 Tech si superano i 57.000 €. In catalogo ci sono anche la ID.4 Business e Life.
La Volkswagen ID.4 si differenzia anche per due tipi di powertrain: Pure Performance e Pro Performance.
Il primo è dotato di un motore da 170 CV con batteria da 52 kWh e un’autonomia di 343 km. Può essere ricaricata fino a 7,2 kW dalla corrente alternata e a 100kW a corrente continua.
Il secondo ha un motore di 204 CV e una batteria da 77 kWh che garantisce 520 km di autonomia. Si ricarica a 11 kW in corrente alternata e a 125 kW a corrente continua.
In particolare, i modelli Pro Performance possono passare da 0 a 100 km/h in poco più di 8 secondi.
Anche Mercedes presenta il suo secondo suv eletrico.
La nuova Mercedes EQA ha un motore sincrono di 190 CV e una batteria agli ioni di litio da 66,6 kWh che consente un’autonomia di 426 km.
La Mercedes EQA può passare da 0 a 100 km/h in 8,9 secondi e raggiungere una velocità di 160 km/h. Anche i tempi di ricarica sono abbastanza brevi. Con le colonnine rapide a 400 volt si può avere una carica quasi completa in appena mezz’ora. Invece usando la ricarica Mercedes-Benz Wallbox Home si ha la possibilità di avere una ricarica tre volte più veloce rispetto alla semplice presa di corrente domestica.
Ad esempio, con una Wallbox da 11 kW si può avere una carica completa in appena sei ore. Il prezzo di base per questo suv elettrico è di 41.000 €.
Diamo uno sguardo ad altre auto elettriche 2021.
Dall’inizio di quest’anno è disponibile sul mercato europeo la nuova Opel Mokka.
Il suv compatto può vantare un prezzo di partenza di poco più di 34.000 €, è dotato di una batteria agli ioni di litio da 50 kWh e può avere un’autonomia fino a 322 km.
La vettura completamente scarica se viene collegata ad un caricatore rapido in corrente continua da 100 kW, raggiunge l’80% dell’autonomia in mezz’ora. Questa vettura ha un sistema di frenata generativa potenziata, quindi quando si solleva il piede dal pedale di accelerazione, il sistema assorbe l’energia della frenata e la trasforma in elettricità che ricarica la macchina. Il motore è da 136 CV e si possono raggiungere i 100 km/h in 9 secondi mentre la velocità massima raggiungibile è di 150 km/h.
Bmw ix3 rappresenta la nuova generazione di macchine elettriche della casa automobilistica. Il prezzo di base del suv è di 69.900 € e sarà disponibile entro i primi mesi del 2021.
La Bmw ix3 ha 286 CV e impiega 6,8 secondi per accelerare fino a 100 km/h, per una velocità massima di 180 km/h. La batteria agli ioni di litio di 80 kWh ha un’autonomia di 510-520 km. In poco più di mezz’ora si carica fino all’80% con una colonnina da 50 kW, mentre servono più di otto ore per caricare completamente la macchina con la corrente alternata.
La Dacia Spring è sicuramente uno dei nuovi modelli di suv elettrici più accessibili del mercato. Il prezzo di partenza per questa macchina infatti è 19.900 €.
Con i suoi 3 metri e 73 di lunghezza è dotata di un motore da 44 CV che fanno arrivare la macchina a 125 km/h alla sua massima potenza. La batteria è di 26,8 kWh e consente un’autonomia fino a 305 km. Per la ricarica la Dacia Spring può avere in dotazione un cavo DC che fa raggiungere l’80% energia in 50 minuti.
Suv elettrici nel mondo
Nissan è pronta a presentare entro la fine del 2021 il nuovo suv. La casa automobilistica nipponica punta sulla tecnologia della Nissan Ariya per incuriosire anche i più giovani.
Inoltre, propone cinque versioni diversi della macchina: Ariya 63 kWh, Ariya 87 kWh, Ariya e-4orce 63 kWh, Ariya e-orce 87 kWh e Ariya e-4orce Performance 87 kWh.
L’Ariya 63 kWh e 87 kWh hanno una trazione anteriore.
La prima ha un motore di 218 CV che passa da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi e ha una velocità massima di 160 km/h per un’autonomia di 360 km.
La seconda ha un motore di 242 CV per un’autonomia di 500 km.
L’Ariya e-orce 63 kWh ha una trazione integrale e due motori elettrici che arrivano a 279 CV. Passa da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi per una velocità massima di 200 km/h e un’autonomia di 340 km.
La versione 87 kWh e-4orce vanta invece di 305 CV, 460 km di autonomia con il pieno di energia e da ferma arriva a 100 km/h in 5,7 secondi.
Infine, la Performance 87 conta 394 CV. In poco più di 5 secondi tocca i 100 km/h e ha un’autonomia di 400 km. Ancora non è dato sapere da che prezzo parte la vendita del suv.
La Ford riprende uno dei nomi più rappresentativi della sua storia per presentare la sua prima macchina green: Ford Mustang Mach-E.
La macchina statunitense è venduta a partire da 49.000 €. È dotata di due diversi powertrain. Il primo è con trazione posteriore e ha un motore di due differenti potenze:
- Uno di 269 CV, con una batteria di 76 kWh e con un consumo energetico di 17,7 kWh/100 km;
- l’altro di 290 CV, con la batteria di 100 kWh con un consumo di 16,5 kWh/100 km.
Il secondo modello è a trazione integrale con un motore di 346 CV, la batteria di 100 kWh che consuma dai 18,7 ai 19,5 kWh/100 km.
Usando la carica rapida la Ford Mustang Mach-E può essere pronta in soli 10 minuti.
Questa automobile ha in dotazione il one pedal drive, ovvero un sistema di guida con un unico pedale. Quando il piede si stacca dall’acceleratore la macchina perde velocità molto lentamente. Un altro pedale è presente e si può usare nel caso in cui devono essere fatte frenate più brusche. In ogni caso, l’energia persa durante la decelerazione è recuperata per ricaricare la batteria.
L’ultima arrivata in casa Tesla è la Model y e propone due possibilità di scelta tra la potente Performance al costo di 71.980 € e la Long Range per 63.980 €.
La prima è dotata di 512 CV che possono spingere la macchina da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi e ha una velocità massima di 241 km/h.
La seconda sfrutta 440 CV per una velocità massima di 217 km/h e in poco più di 5 secondi raggiunge i 100 km/h.
Entrambe le versioni sono dotate di una batteria da 75 kWh e indirizza energia a due motori diversi: uno per le ruote di davanti e uno per le ruote di dietro.
La Long Range può percorrere 505 km in autonomia, mentre la Performance data la sua potenza abbassa i chilometri di autonomia a 480.
La berlina elettrica
La Volkswagen id.3 è la prima vettura elettrica della casa automobilistica e stabilisce l’inizio della sua generazione green. Il 3 segna proprio questa nuova fase decisiva, che è stata preceduta dallo storico Maggiolino e dalla Golf.
Come per il suv, sono previste le varianti City, Life, Business, Tech e alle quali si aggiunge la versione Tour. I prezzi di base partono da 34.800 € e variano fino a 46.300 € a seconda del modello.
La macchina ha una batteria da 58 kWh e un propulsore elettrico posteriore da 204 CV che arriva a una velocità massima di 160 km/h per un’autonomia di 420 km.
La versione Tour si caratterizza per la batteria da 77 kWh che consente 550 km di autonomia. La novità di quest’anno invece, è la batteria di 45 kWh con un motore di 150 CV per un’autonomia di 320 km. Le batterie delle berline hanno una garanzia di 8 anni oppure di 160.000 km.
La Volkswagen id.3 ha anche un’altra caratteristica che ha segnato lo schema progettuale di gran parte delle auto elettriche Volkswagen venute dopo. Sul primo modello di auto green del gruppo è stata sperimentata la piattaforma elettrica MEB, dal tedesco Modulare E-Antriebs-Baukasten.
Questa piattaforma può essere adattata a ogni tipo di macchina elettrica a prescindere che sia una berlina, un suv o un’auto sportiva. La piattaforma Meb offre grandi vantaggi soprattutto per quanto riguarda gli spazi. La batteria elettrica è posizionata sugli assi della vettura: le sue piccole dimensioni permettono di recuperare più spazio a disposizione per i passeggeri.
Anche la lussuosa casa automobilistica Porsche ha presentato la sua auto a zero emissioni: la Porsche Taycan.
La nuova proposta nata come una gran turismo a quattro porte è stata presentata al mercato europeo con il prezzo di lancio di 86.471 €.
La Porsche Taycan ha un motore elettrico da 326 CV e boost fino a 380 CV, può raggiungere una velocità massima di 230 km/h e impiega 5,4 secondi per accelerare fino a 100 km/h.
La batteria di ioni di litio è da 93, 4 kWh permette un’autonomia che varia dai 354 ai 430 km e può aumentare ancora con la Performance Battery Plus fino a 484 km.
La Porsche Taycan 4S ha una batteria da79,2 kWh che permette un’autonomia che varia dai 335 ai 408 km. Da ferma impiega 4 secondi per raggiungere i 100 km/h e una velocità massima di 250 km/h. Il motore è da 435 CV e boost fino a 490 CV. Ha un costo di partenza di 110.017 €.
Gli altri modelli Taycan berlina sportiva disponibili sono la Turbo e la Turbo S.
Hanno tutte una batteria da 93,4 kWh, ma si differenziano per la loro autonomia e il prezzo.
La prima nel pieno delle sue energie può marciare dai 383 ai 452 km. Il motore è da 680 CV con potenza di overboost con Launch Control e può raggiungere i 260 km/h impiegando 3,2 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. Il prezzo di vendita parte da 157.719 €.
La seconda permette un’autonomia che varia dai 390 ai 416 km e ha una velocità massima di 260 km/h. Il motore ha 761 CV con la potenza di overboost con Launch Control. Impiega 2,8 secondi per arrivare a 100 km7h. È venduta a partire da 191.879 €.
Si può installare la Home Energy Manager per ricaricare l’auto in garage senza pesare troppo sulla rete elettrica domestica. Presso i partner Porsche, come ristoranti e hotel di lusso selezionati, si possono sfruttare le Porsche Turbo Charging. Grazie ad esse una Porsche Turbo in soli 5 minuti riacquista un’autonomia di 100 km. Inoltre, con il caricabatteria on board a corrente continua da 150 kW si possono utilizzare anche le stazioni di ricarica pubbliche da 400 volt.
Il futuro alla spina
Le macchine elettriche offrono grandi vantaggi. Gli ostacoli che incontra chi valuta un acquisto più green riguardano il prezzo, ancora non proprio accessibile e la mancanza di un’organica rete di colonnine per la ricarica.
Per risolvere il problema del prezzo ogni stato sta creando degli incentivi per i cittadini.
Per quanto riguarda l’Italia, lo sconto rottamazione permette di risparmiare fino a 10.000 € a chi vuole cambiare la sua auto. Inoltre, per chi ha un ISEE inferiore a 30.000 può ottenere uno sconto de 40% su un’auto che non superi i 30.000 € di spesa.
Anche per quanto riguarda la rete di ricarica si cerca di incrementare la loro installazione. I tempi di ricarica di una vettura dipendono in particolar modo dalla potenza massima del caricabatteria che si vuole usare.
Normalmente, si può ricaricare l’auto collegandola alla rete di corrente, ma i tempi sono molto lunghi. Inoltre, si avrà un incremento sui consumi e quindi sui costi della bolletta dell’energia elettrica.
Per una ricarica più celere si può scegliere di installare a casa una Wallbox, che si può utilizzare pagando un canone di noleggio mensile.
Quando si viaggia per comodità si possono utilizzare le colonnine fast charge che si trovano nei punti più strategici di una città o di zone di passaggio con maggiore affluenza. Di solito hanno una potenza che varia da 50 a 150 kW e possono essere a corrente alternata oppure a corrente continua. Anche per la ricarica nelle colonnine pubbliche si può fare un abbonamento mensile, che solitamente ha un costo che si aggira tra i 20 e i 30 €.
Per caricare completamente in otto ore una macchina elettrica si possono spendere circa 5 € e più in generale con meno di 1 euro si possono percorrere 100 km.
I tempi di ricarica possono dipendere da diversi fattori e oscillare da pochi minuti a svariate ore.
Primo fra tutti è la potenza in kWh della batteria della macchina e la potenza del punto di ricarica e del caricatore del veicolo. Anche la temperatura esterna e ovviamente il livello di usura della batteria incidono sui tempi.
L’auto elettrica è quindi la scelta giusta per chi vuole sostenere l’ambiente viaggiando a zero emissioni, per chi vuole risparmiare e guidare con tutti i comfort.