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Cosa coltivare in una serra fotovoltaica?

cosa coltivare in serra fotovoltaica

da Redazione | 14 Ottobre 2021

E se si potesse trovare un modo per produrre prodotti agricoli e allo stesso tempo produrre energia elettrica riducendo al minimo l’impatto ambientale e magari risparmiare anche qualche soldo?

Tutto questo è diventato realtà già da diversi anni in molte aziende agricole italiane e non solo, grazie alla diffusione delle serre fotovoltaiche.

Anche noi di Energit stiamo aiutando a far conoscere i vantaggi di avere un sistema fotovoltaico nella propria abitazione per il riscaldamento domestico e per la produzione di acqua calda.

La serra fotovoltaica

La tecnologia dei pannelli fotovoltaici non si è limitata al miglioramento degli spazi abitativi, ma ha trovato la soluzione a un altro problema.

Negli anni passati la diffusione sul territorio degli impianti fotovoltaici non era vista di buon occhio, soprattutto perché andavano ad occupare estese aree che si sarebbero potute impiegare diversamente, come per il pascolo degli animali o per l’agricoltura.

Visto che il sole e il terreno sono due grandi risorse, allora perché non sfruttarle insieme per salvaguardare anche l’ambiente?

Nasce così la serra fotovoltaica, che si differenzia dalla tradizionale serra solare impiegata nella produzione agricola, per la presenza di panelli solari sul tetto da sfruttare per la produzione di energia solare.

In questo modo avrai a disposizione una grande serra in cui potrai ricreare un clima perfetto in base a quello che vorrai produrre, avendo sempre sotto controllo la temperatura, l’umidità, la luce e l’irrigazione: un vero e proprio ambiente protetto per le tue piante e ortaggi.

Il tutto producendo l’energia solare di cui hai bisogno.

Ma a proposito di piante e ortaggi: cosa coltivare in serra fotovoltaica?

Cosa sono le serre fotovoltaiche

Prima di scoprire cosa coltivare in una serra fotovoltaica, spieghiamo meglio che cos’è.

La serra fotovoltaica ha una struttura portante che può essere costruita con diversi materiali quali il legno, l’alluminio, in muratura o in ferro, mentre tutte le pareti e la copertura sono in vetro oppure teli trasparenti. Ovviamente sul tetto sono posizionati i pannelli solari.

È la normativa italiana a chiarire che nonostante le sue caratteristiche la serra non deve essere considerata un edificio, poiché sprovvisto di fondamenta.

È sempre la normativa a fare chiarezza sull’estensione massima dei pannelli fotovoltaici sulla copertura della serra: il tetto può essere ricoperto solo per il 50% della sua superficie totale.

Questo perché si deve dare la possibilità alla luce del sole di entrare e di permettere quindi il normale svolgimento dell’attività di coltivazione.

È essenziale preservare la funzione primaria della serra, ovvero quello di azienda agricola.

La produzione di energia elettrica quindi deve essere solo un aspetto secondario dell’azienda.

Per quanto riguarda questo aspetto, anche in serra puoi mettere un accumulatore di energia, poi oltre a produrre quella che serve ad alimentare il tuo impianto puoi rivendere quella in eccesso a beneficio ad esempio di altre aziende.

C’è anche un’altra possibilità. Se sei già in possesso di una serra, ma non vuoi imbarcarti la spesa di un impianto fotovoltaico, puoi vendere per un periodo di tempo da stabilire il diritto di superficie.

Un altro soggetto quindi sarà il vero produttore di energia elettrica e può scegliere se vendere anche a te, proprietario della serra in cui sono posizionati i pannelli solari, l’energia prodotta.

Cosa coltivare

Come dicevamo prima, questo tipo di serre sono il sogno di ogni amante della tecnologia, poiché sarà tutto computerizzato.

Direttamente dal tuo smartphone potrai verificare se in un dato momento della giornata il tasso di umidità è troppo basso, così da avere il pieno controllo della crescita delle piante. E già questo dovrebbe aiutarti ad evitare di avere degli sprechi.

Ma è arrivato il momento di decidere cosa coltivare in serra fotovoltaica.

Hai le condizioni perfette per ricreare praticamente qualsiasi clima tu voglia, questo significa avere sempre l’ambiente naturale adatto ad ogni pianta, fiore e ortaggio tu voglia produrre.

Ecco spiegato quindi il senso di ambiente protetto di cui parlavamo poco fa.

In poche parole la tua azienda agricola può coltivare di tutto.

L’unico punto su cui dovrai riflettere sono l’orientamento e la quantità di ombra che i pannelli solari posizionati sul tetto produrranno.

Quindi sicuramente dovrai prediligere dei vegetali che non necessitano di una forte illuminazione, poiché la luce sarà in questo modo filtrata.

L’alternativa è quella di scegliere pannelli fotovoltaici con una configurazione dinamica, ovvero che consentono di modificare l’orientamento della struttura all’occorrenza per diminuire la proiezione delle ombre.

In questo modo potrai coltivare sicuramente i pomodori, quindi ortaggi che richiedono una lunga esposizione alla luce del sole.

L’esempio forse più riuscito di serra fotovoltaica è quella situata nella provincia di Cagliari e si chiama Su Scioffu.

Estesa su ventisei ettari di terreno è la serra più grande del mondo che produce energia elettrica.

Nei suoi ambienti vengono prodotti angurie, rose da bacca, zucchine, meloni e finocchi.

Ci sono altre serre fotovoltaiche sparse in Italia che hanno indirizzato la loro produzione sull’aloe vera e su alcuni tipi di fungo, come il cardoncello.

Puoi scegliere di coltivare tutto quello che vuoi, ricordandoti sempre che per avere un buon prodotto finale devi tenere in considerazione anche le caratteristiche morfologiche del terreno della tua attività agricola.

I vantaggi della serra fotovoltaica

Avere una serra fotovoltaica ha sicuramente i suoi vantaggi.

Primo fra tutti è la produzione di energia pulita che consente di alimentare la propria azienda agricola, il che significa avere una maggiore autonomia con un risparmio economico avendo un occhio di riguardo per l’ambiente.

Con questo tipo di serra sarai più efficiente nella produzione, perché sei in grado di ricreare al suo interno le condizioni ambientali ottimali per i tuoi ortaggi e soprattutto con un impianto semi-amovibile hai la possibilità di orientare i pannelli in base alle tue esigenze.

Un altro vantaggio è l’abbattimento dei costi di produzione.

Se la spesa dell’impianto fotovoltaico ti sembra enorme, tieni presente che esistono degli incentivi e comunque si tratta di un investimento che viene ripagato nel tempo, poiché stai producendo da solo tutta l’energia di cui hai bisogno senza sacrificare degli spazi al tuo lavoro.

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