Quante volte ti sarà capitato durante le giornate invernali di lasciare i panni stesi giorni e giorni, in attesa che asciugassero. A causa dell’umidità e delle basse temperature, sappiamo tutti che in inverno il bucato fatica ad asciugare. Per risolvere questo fastidioso problema, basta acquistare un semplice ed economico elettrodomestico: lo stendino elettrico. Ma quanto consuma?
Cos’è lo stendino elettrico?
Il suo scopo è quello di asciugare i capi in tempi rapidi. In poche ore gli indumenti saranno asciutti e puliti, anche in giornate di pioggia. Lo stendino elettrico riscaldato si rivela la soluzione ideale per tutti: single, coppie, universitari e tutti coloro stanchi di lasciare svariati giorni i panni stesi ad asciugare. I capi saranno così ben asciutti, manterranno la forma senza stropicciarsi e saranno al sicuro da formazione di funghi, batteri e sgradevoli odori. In genere, lo stendibiancheria elettrico è realizzato in alluminio, oppure è di plastica con le barre riscaldanti in metallo.
Utilizzarlo è semplicissimo: basterà attaccarlo alla corrente per far riscaldare le barre dello stendino (puoi regolare la temperatura), appoggiare gli indumenti bagnati, proprio come si fa con un classico stendibiancheria, facendo però attenzione a centrifugare il bucato abbastanza da non far gocciolare troppa acqua. Una volta completata l’asciugatura, sarà possibile staccarlo dalla corrente e ripiegarlo per posizionarlo dove si preferisce. In poco tempo i tuoi capi saranno morbidi e asciutti. Prima di parlare dei vari modelli di stendibiancheria elettrici, soffermiamoci sulla differenza tra stendino elettrico e asciugatrice. Quale conviene?
Rispetto ad un’asciugatrice, lo stendino elettrico è più ingombrante quando viene utilizzato, ma lo si potrà richiudere al termine dell’asciugatura. Il vantaggio maggiore lo si ha nel prezzo. L’asciugatrice ha un costo maggiore, ma potrai posizionarla a colonna sulla lavatrice, occupando così uno spazio inferiore. Consuma sicuramente di più dello stendino ed è più rumorosa. Con lo stendino elettrico le emissioni rumorose sono pari a zero, potrai tranquillamente metterlo in funzione anche la notte senza paura di disturbare il sonno di qualcuno. Per quanto riguarda i tempi di asciugatura, sia lo stendibiancheria elettrico che l’asciugatura richiedono qualche ora e delle accortezze, ovvero svuotare l’acqua che si accumula, nel caso dell’asciugatura, o girare i vestiti nel caso dello stendino elettrico. Infine, l’asciugatrice è un sistema chiuso, cioè il vapore che si crea non riscalda l’ambiente, mentre lo stendino elettrico è un sistema aperto e quindi il bucato come si asciuga produce anche calore che riscalda un po’ gli ambienti della casa.
I migliori modelli di stendibiancheria elettrici
Per scegliere lo stendino elettrico dovrai prendere in considerazione diversi elementi:
• quanti kWh consuma;
• il budget a tua disposizione;
• il materiale del dispositivo;
• il tempo di asciugatura;
• le dimensioni dello stendibiancheria elettrico.
La maggioranza degli stendini elettrici riscaldati sono realizzati con materiali leggeri e resistenti, che non si arrugginiscono e capaci di resistere sia all’interno che all’esterno. L’alluminio risulta essere il materiale migliore per questo elettrodomestico. Vediamo ora i 3 modelli esistenti e i migliori stendini elettrici disponibili sul mercato:
• A cavalletto, si estende in orizzontale.
• A torre, si sviluppa in verticale, ideale per chi ha una casa di piccole dimensioni.
• Da soffitto, asciuga non solo grazie alle barre riscaldate, ma anche tramite un getto d’aria calda. Ha, infatti, un costo superiore rispetto agli altri 2 modelli.
Oltre al sistema delle bacchette riscaldate, esistono stendini elettrici con ventola che soffia aria. In questo caso. la biancheria viene stesa sopra un’elica che fa passare forzatamente l’aria. Il calore dell’aria asciuga gli indumenti ed evita che l’umidità si disperda nell’ambiente.
Gli stendini a torre in genere utilizzano un sistema di riscaldamento a camera di calore. Questo tipo di stendino elettrico funziona sempre con le bacchette riscaldate, la sola differenza è che la resistenza è collocata nei pali della struttura che sostengono i piani. Gli elementi accessori che puoi trovare in dotazione al momento dell’acquisto che rendono lo strumento, oltre che utile, anche pratico, sono le rotelline poste alla base dello stendino, qualsiasi sia la forma che questo stendibiancheria abbia. Le ruote consentono di spostare e trasportare da una stanza all’altra della casa lo stendibiancheria senza faticare troppo.
Qual è il consumo energetico di uno stendino elettrico?
Oggi è fondamentale risparmiare in corrente, sia da un punto di vista economico che da un punto di vista ambientale.
Per acquistare uno stendibiancheria elettrico si spende mediamente dai 30 euro ai 70 euro, si sale per stendini dal design più ricercato e con potenza maggiore. Cifre sicuramente che non si possono paragonare a quelle richieste per acquistare un’asciugatrice. Per quanto riguarda quanto consuma uno stendino elettrico, parliamo in media di un consumo minimo di 0.10 kWh per una potenza di 100 W, nettamente inferiore a quello di un’asciugatrice.
Ovviamente il consumo dipende innanzitutto dal modello: uno stendibiancheria dalle dimensioni compatte avrà un consumo inferiore rispetto a uno stendino dalle dimensioni maggiori. Se si acquista un modello con termostato, ad esempio, si potrà controllare l’emissione di calore erogato ai panni e quindi avere un significativo risparmio energetico, evitando sprechi di calore. Tanto più è alta la potenza espressa in Watt, tanto più saranno alti i costi in bolletta.
L’asciugatrice consuma dalle 10 alle 30 volte in più, motivo per il quale tante famiglie scelgono di rinunciarci. Se si può risparmiare, si taglia su un elettrodomestico, che sì, farebbe comodo, ma che non è indispensabile. Lo stendino elettrico più economico non avrà la potenza di un’asciugatrice, ma questo significa anche un costo minore sulla bolletta. Abbiamo quindi risposto alla domanda più frequente: quanto consuma lo stendibiancheria elettrico e se è più conveniente, a livello economico, rispetto ad un’asciugatrice.