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A chi spetta l’installazione del contatore della luce?

Installazione contatore luce a chi spetta e come fare allaccio

da Redazione | 25 Settembre 2023

L’installazione di un contatore della luce è una procedura fondamentale per procedere poi con l’allaccio ed avere accesso all’elettricità in qualsiasi abitazione o locale.

In questo articolo, esploreremo i principali aspetti legati all’installazione del contatore luce, a chi spetta e cosa occorre sapere al riguardo. Ci concentreremo inoltre sull’allaccio, le tempistiche ed i costi ad esso relativi.

Installazione del contatore della luce: a chi spetta?

Quando ci si trasferisce in una nuova casa, una delle procedure necessarie a rendere l’ambiente abitabile riguarda l’allaccio dell’energia. A tal fine, è innanzitutto necessario installare il contatore della luce. Ma a chi spetta l’installazione?

Secondo quanto riportato dall’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, il soggetto responsabile dell’installazione e della manutenzione del contatore è il distributore dell’energia.

Per quanto riguarda il cliente, è sua responsabilità realizzare le opere murarie o i manufatti necessari per ospitare le apparecchiature di consegna dell’energia e il contatore, seguendo le specifiche indicate nel preventivo. I contatori devono essere installati nelle immediate vicinanze del punto di prelievo delle unità immobiliari da servire, in una posizione facilmente accessibile anche in assenza del cliente. Nei casi di edifici con più unità immobiliari, come ville plurifamiliari o condomini, tutti i contatori vengono posizionati in un unico vano. Se la proprietà è recintata, i contatori vengono installati lungo il confine della proprietà, con accesso diretto dalla strada pubblica.

Il cliente deve anche mettere a disposizione del distributore eventuali autorizzazioni o permessi necessari per il passaggio dei cavi su proprietà condominiale.

Va notato che la consegna dell’energia avviene in un unico punto per l’unità immobiliare e le sue pertinenze. Tuttavia, in alcune situazioni eccezionali, il cliente domestico in bassa tensione può richiedere l’installazione di un punto di prelievo aggiuntivo, ad esempio per alimentare una pompa di calore o per la ricarica di un’auto elettrica.

Dove non è ammessa l’installazione del contatore della luce?

L’installazione del contatore è vietata in determinate posizioni e ambienti, per motivi di sicurezza. Ecco di seguito una breve lista che vi riassumerà quali sono i pricipali luoghi dove non è consentita l’installazione del contatore:

  1. Nei locali privi di ventilazione naturale (ovvero privi di finestre).
  2. Nei bagni o in generale nei locali destinati a servizi igienici.
  3. Sotto i lavandini.
  4. Sopra i fornelli o in generale al di sopra di apparecchi con fiamma libera.
  5. Nelle stanze da letto.

E l’allaccio? A chi spetta, tempistiche e costi

L’allacciamento è una procedura piuttosto complessa e dispendiosa di tempo.

Nel caso in cui un immobile di recente costruzione venga messo in affitto senza contatori installati, la richiesta di allacciamento dei contatori è responsabilità del proprietario dell’immobile e non, quindi, dell’affittuario.

Il proprietario dell’immobile deve comunicare al fornitore l’identificativo della concessione edilizia che certifica il permesso di costruire e i dati catastali che dimostrano la sua proprietà legittima sull’immobile. Il codice civile, infatti, stabilisce chiaramente che questo compito spetta al proprietario dell’immobile e che questi è tenuto a fornire all’affittuario un immobile che soddisfi i requisiti stabiliti nel contratto di locazione.

L’allacciamento dei contatori di luce e gas di solito richiede da 30 a 60 giorni lavorativi. Questo periodo comprende le seguenti fasi:

  1. Richiesta: inizia con la richiesta di allacciamento, che può essere effettuata direttamente con il distributore locale o tramite una società di vendita che si occupa sia dell’installazione che dell’attivazione delle utenze.
  2. Sopralluogo: successivamente, viene programmato un sopralluogo per valutare le condizioni e le necessità dell’allacciamento.
  3. Preventivo: sulla base delle informazioni raccolte durante il sopralluogo, viene stilato un preventivo.
  4. Lavori di installazione: infine, una volta accettato il preventivo, vengono eseguiti i lavori necessari per l’allacciamento dell’impianto.

I costi dell’allacciamento possono variare in base a diversi fattori e a seconda della località e delle specifiche circostanze.

In alcuni casi particolari, quando la cabina elettrica è situata nelle vicinanze dell’immobile, potrebbe non essere necessario pagare una quota per la distanza, ma solo una quota per la potenza. Questo elimina la necessità di un sopralluogo tecnico, e il cliente può ricevere direttamente il preventivo dal fornitore scelto.

Per avviare una richiesta di allacciamento, è consigliabile esplorare le migliori offerte disponibili per la luce presso il fornitore di energia scelto, come ad esempio Energit.

Allaccio: come procedere

Per concludere, ecco quali sono i passaggi necessari per completare correttamente la procedura di allacciamento.

Innanzitutto, assicuratevi di avere tutti i documenti necessari:

  • Documento d’identità (carta d’identità o passaporto).
  • Un documento che confermi la propria residenza.
  • Un atto ufficiale che attesti la regolarità dell’immobile in cui si risiede.

Prima di iniziare il processo di allacciamento, è consigliabile visitare il sito ufficiale di Energit per esaminare le offerte disponibili. Dopo aver scelto l’offerta che più si adatta alle proprie esigenze, sarà necessario compilare un modulo online. Ogni campo del modulo deve essere compilato accuratamente, fornendo informazioni personali come nome, cognome, indirizzo, email e numero di telefono cellulare.

Successivamente, sarà richiesto di fornire ulteriori informazioni dettagliate, come il proprio codice fiscale, un documento di identificazione personale, l’indirizzo di residenza e il codice IBAN. In alcuni casi specifici, potrebbe essere richiesto anche l’indirizzo di fatturazione.

Sarà poi necessario scegliere l’utenza desiderata tra le opzioni disponibili offerte da Energit. Si otterrà in tal modo un preventivo. Infine, un consulente Energit si metterà in contatto per fissare un appuntamento e potrete finalmente diventare nostri nuovi clienti!

Superate le verifiche di fattibilità tecnica e affidabilità finanziaria operate da Energit, il servizio sarà attivo al meglio entro 3 settimane, nel rispetto delle tempistiche e degli standard di qualità imposti dall’ARERA.

Riepilogo conclusivo

L’installazione del contatore della luce è una procedura essenziale per garantire l’accesso all’energia in qualsiasi abitazione o locale. È importante comprendere chi è responsabile di questa installazione e quali sono i passaggi necessari per completare correttamente la procedura.

Per quanto riguarda chi è il responsabile, come abbiamo detto questi è il distributore dell’energia. Il cliente ha il compito di preparare le opere murarie o i manufatti necessari per ospitare le apparecchiature di consegna dell’energia e il contatore, seguendo le specifiche indicate nel preventivo.

L’allacciamento dell’energia richiede tempo ed i lavori di installazione, che possono durare da 30 a 60 giorni lavorativi. I costi variano in base alle circostanze, ma è fondamentale esplorare le migliori offerte disponibili presso il fornitore di energia scelto.

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