La scossa è un passaggio di corrente elettrica attraverso il corpo umano che si può verificare soprattutto in inverno per effetto dell’elettricità statica con conseguenze a volte molto gravi per la salute umana.
Talvolta questo fenomeno si verifica non soltanto quando si genera il contatto con fili scoperti o si inseriscono le dita nella presa di corrente con i piedi bagnati ma anche toccando una persona o entrando in auto.
Vediamo nel dettaglio perché in questi casi si prende la scossa e quali sono i rimedi e gli accorgimenti per evitarlo.
Perché si prende la scossa: elettricità statica e corpo umano
Il corpo umano è dotato di elettricità statica, intesa come il risultato della differenza di potenziale tra una carica positiva ed una negativa, pertanto oltre ad essere attraversato da scariche elettriche non visibili ad occhio nudo è anche in grado di accumularla.
Come conduttori di elettricità, gli esseri umani, entrando in contatto con qualcun altro dotato di una minore carica elettrostatica può trasferirgli l’energia elettrica per equilibrare la carica tra i due corpi, ciò avviene appunto sotto forma di scossa elettrica.
La trasmissione delle scariche elettrostatiche si può verificare, per le stesse ragioni sopra elencate, anche in presenza di clima secco o vento, ossia quando si verifica una differenza di potenziale causata dall’accumulo di cariche positive e negative su oggetti diversi, in questo caso su una parte del corpo umano.
Alcuni oggetti, come le maniglie di porte o gli sportelli delle automobili, sono buoni conduttori di elettricità ossia accumulano facilmente cariche elettriche che possono essere responsabili di vere e proprie scosse, soprattutto quando vengono a contatto con capi di lana o sintetici.
Scossa elettrica: rischi e rimedi per evitarla
I rischi legati alla scossa elettrica dipendono durata del contatto e dalle parti interessate dal passaggio di corrente.
In linea di massima gli effetti più comuni del passaggio di corrente elettrica tramite il corpo umano sono essenzialmente due:
- Contrazioni muscolari ossia movimenti incontrollati e spasmodici dei muscoli, che possono portare fino alla paralisi e condurre allo scompenso cardiaco e alla morte.
- Ustioni che possono compromettere la vita stessa se intaccano organi vitali, soprattutto quando riguardano cuore e cervello con una frequenza superiore ai 40 Hertz (pari a 40 oscillazioni al secondo) e un potenziale di 250 Volt.
Come evitare la scossa: alcuni consigli
Per evitare le scosse elettriche è possibile ridurre l’accumulo di elettricità statica con alcuni piccoli accorgimenti, eccone alcuni:
- Rendere l’ambiente più umido posizionando appositi apparecchi al fine di evitare l’accumulo di elettricità statica.
- Utilizzare prodotti antistatici nei tappeti e nelle finiture.
- Prediligere capi in cotone per non accumulare troppa carica elettrostatica, evitando quelli sintetici o in nylon.
- Indossare scarpe con suola in cuoio che, rispetto ad altri materiali, riducono i rischi di assorbire la scarica elettrostatica.
- Lavare gli abiti con bicarbonato e aceto in lavatrice per evitare di accumulare carica elettrica sul corpo.