Dalla creazione allo smaltimento, passando per tutti i singoli istanti in cui utilizziamo il cellulare per inviare mail, aprire applicazioni o chiamare qualcuno: non tutti sanno che smartphone e computer rilasciano nell’atmosfera soltanto in Europa circa 14 tonnellate di emissioni di anidride carbonica (CO2) ogni anno.
L’anidride carbonica è tra i gas ad effetto serra che maggiormente contribuiscono al riscaldamento del pianeta, catturando il calore del sole impedendogli di ritornare nello spazio, causa principale dei cambiamenti climatici che stiamo vivendo in questi anni.
Scopriamo insieme quanto inquina un cellulare e come l’inquinamento causato coinvolga diverse fasi del suo ciclo di vita: l’estrazione delle materie prime, la produzione, l’uso e lo smaltimento.
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Diverse forme di inquinamento
Non esistono delle stime specifiche sull’impatto ambientale di un cellulare perché possono variare notevolmente a seconda dei materiali utilizzati, della durata media di utilizzo del dispositivo e delle pratiche di riciclo. Infatti, il concetto di inquinamento può essere valutato sotto diverse forme:
- estrazione delle materie prime – sul totale delle emissioni relative all’utilizzo dei cellulari, più dell’80% è dovuto dall’estrazione delle materie prime (come metalli rari e materiali plastici) che ha un impatto negativo a livello ambientale e sociale, e al loro trasporto;
- produzione – durante la produzione vengono generate emissioni di gas serra;
- utilizzo: anche l’utilizzo quotidiano del cellulare per trasmettere dati consuma energia e contribuisce all’impatto ambientale;
- smaltimento – lo smaltimento inadeguato dei dispositivi elettronici può causare problemi ambientali, a causa dei componenti tossici o non biodegradabili che possono contaminare il terreno e l’acqua.
Quanto inquina un cellulare
Come abbiamo già accennato, non esistono stime esatte, tuttavia possiamo supporre che ogni cellulare nuovo generi approssimativamente 80 chilogrammi di CO2: oltre l’80% è dovuto alla produzione e al trasporto, circa il 15% all’utilizzo e tra l’1% e il 5% allo smaltimento e a tutte le operazioni di recupero e rinnovamento dei dispositivi giunti al termine del loro ciclo di vita.
Uno smartphone ricondizionato produrrà, invece, meno inquinamento rispetto a un telefono nuovo, soprattutto per quanto riguarda il risparmio sull’estrazione mineraria.
Non parliamo solamente di quanto inquina la produzione di un cellulare, perché anche tutti i messaggi che ci scambiamo ogni giorno inquinano non poco. Inviare una mail oppure un messaggio su Whatsapp o Telegram significa produrre dai 4 ai 50 grammi di CO2!
In base a questi dati, si stimava che entro la fine dello scorso anno (2022) 4,5 miliardi di smartphone avrebbero prodotto circa 146 milioni tonnellate di anidride carbonica.
Come inquinare meno con lo smartphone
Esistono diverse soluzioni per avere un minore impatto sull’ambiente, sia che tu sia un consumatore che produttore. Ridurre, riciclare e utilizzare in modo efficiente possono contribuire, infatti, a mitigare e ridurre l’impronta ecologica. Vediamo alcune scelte quotidiane che potrebbero fare la differenza: basta una piccola azione.
- Riciclo – quando è il momento di sostituire il tuo smartphone, cerca di riciclarlo anziché buttarlo via affidando ad agenzie o aziende di elettronica. Allo stesso modo, valuta di acquistare dispositivi ricondizionati;
- Non cambiare telefono ogni anno – prolunga la vita del dispositivo usandolo più a lungo possibile e mantenendolo in buone condizioni;
- Risparmio energetico – riduci l’energia consumata disattivando funzionalità non necessarie come il GPS, il Bluetooth o il Wi-Fi quando non vengono utilizzate. Riduci anche la luminosità dello schermo e attiva la modalità aereo quando non lo utilizzi per ridurre il consumo di batteria.
- Applicazioni migliori – utilizza App che consumano meno dati e che richiedono meno risorse del telefono, preservando la batteria e riducendo il consumo energetico. Puoi utilizzare anche i servizi di archiviazione cloud per ridurre lo spazio utilizzato sul telefono e aumentare la sua durata.
- Accessori sostenibili – scegliete accessori, come custodie o cover realizzate, con materiali riciclati o sostenibili.
L’importanza della sostenibilità
Anche tu vuoi aiutare l’ambiente? Noi di Energit puntiamo sulla qualità dell’impatto ecologico: ci impegniamo nella tutela dell’ambiente sostenendo la produzione di energia da fonti rinnovabili, contribuendo ad una rivoluzione energetica oggi indispensabile per vivere in un mondo più pulito e meno inquinato dai gas tossici in atmosfera.
Con noi risparmi e contribuisci a rendere migliore il mondo che ti circonda: le nostre tariffe sono davvero vantaggiose per le famiglie e le aziende che vogliono abbattere i costi della bolletta della luce riducendo l’inquinamento.