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Come si ricarica la batteria della bici elettrica?

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da Redazione | 24 Maggio 2021

La bici elettrica a pedalata assistita è un mezzo completamente green che funziona grazie ad un motore elettrico dotato di un sistema intelligente, in grado di attivarsi e spegnersi automaticamente. Il motore che viene azionato dalla pedalata funziona grazie alla presenza di una batteria ricaricabile. Come si ricarica la batteria della bici elettrica?

In questo articolo vediamo i vari tipi di batteria delle bici, la loro durata, come caricarle e qualche consiglio su come allungare la vita della batteria.

Durata della batteria delle bici elettriche

Le batterie possono essere da: 200, 300, 400, 450, 504, 600, 625, 630, 700, 900 e più Wh. Questo indica l’autonomia della bicicletta elettrica e non la sua potenza, che resta sempre quella del motore da 250 Watt.

La capacità della batteria si misura in Ampere/ora, mentre la sua energia si misura in Watt/ora. Più è alto il valore dei Watt e maggiore sarà la durata della batteria.

La durata della batteria varia in base a diversi fattori:

  • Alla capacità della batteria.
  • Al peso di chi utilizza il mezzo.
  • Al tipo di assistenza che si utilizza.
  • Al numero di soste e ripartenze.
  • Allo stile di pedalata.
  • Alla posizione di sella più o meno aerodinamica.

Solitamente, la batteria di una bici elettrica ha una autonomia pari ad un range compreso tra i 40 e i 70 Km, se sfruttata alla velocità di circa 100 km/h in modalità Eco.

Le batterie si differenziano in base al voltaggio e all’amperaggio. Le batterie da 36 volt permettono una maggiore autonomia di percorso, in confronto alle batterie da 24 volt e supportano motori più potenti. Le batterie in commercio durano circa 5 anni.

Tipologie di batterie

Parliamo ora dei vari tipi di batterie per bici elettriche.

  1. Batterie al litio

Esistono batterie con diversi componenti chimici al loro interno e diversa capacità. Quelle più diffuse e affidabili sono le batterie agli ioni di litio, da 36, 48 o 51 Volt, con capacità che variano dagli 8 ai 15 Ampere/ora.

Sul mercato troviamo altre tipologie, oltre agli ioni di litio: polimeri di litio e litio ferro polimeri.

Anche se costa di più rispetto ad altre, risulta essere più leggera, più piccola e con una buona capacità di durata. Consente di percorrere dai 40 ai 120 e più chilometri. Quelle più moderne sono progettate per durare a lungo e possono restare ferme anche per diversi mesi senza avere nessun problema. Il sistema elettronico di gestione delle celle (circuito BMS) si disattiva e non consuma la batteria.

  1. Batteria al piombo per bici elettrica

Ha una durata inferiore rispetto alla batteria al litio e richiede tempi di ricarica più lunghi (circa 8 ore). A causa del loro peso rendono la bicicletta elettrica inutilizzabile con la pedalata normale.

  1. Batterie al Nichel-metallo idruro

Sono una via di mezzo tra quelle al piombo e le batterie al litio. Uno svantaggio di questo tipo di batteria è che si scarica anche se non viene utilizzate e ha l’effetto memoria, che comporta una diminuzione della capacità in caso di cariche e scariche parziali.

Ricaricare la batteria

Caricare la batteria è un’operazione semplice e sicura, ma è importante leggere sempre il manuale per sapere come si ricarica la batteria della bici elettrica acquistata. Alcune, ad esempio, richiedono lunghi tempi di ricarica, altre non vanno lasciate attaccate per molto tempo.

Occorre trattare la batteria della bici elettrica con cura per aumentare il suo ciclo di vita e le prestazioni.

Innanzitutto, è meglio coprire la batteria in modo tale che non si rovini quando la bicicletta non viene utilizzata. L’acqua, infatti, potrebbe danneggiarla e non farla funzionare in maniera corretta.

Anche le altre componenti della bici, come il telaio, la catena e le gomme, necessitano di manutenzione e devono essere trattate con attenzione.

La maggior parte delle batterie si possono rimuovere dal telaio e per caricarle si usa uno speciale caricabatterie che si collega alla presa di corrente. Se non si può estrarre il power pack, ci sono ingressi per lo spinotto direttamente sulla batteria o sul telaio della e-bike.

Consigli per prolungare la vita della batteria

I caricabatterie moderni spesso sono degli “Smart charger”, cioè si sconnettono autonomamente quando la piena carica è raggiunta. Se non si dispone di questo tipo di caricabatteria, è importante staccare la batteria non appena terminato il ciclo di carica, quando segna il 100%. Bisognerà caricarla solo quando si raffredda e per le batterie al litio, specialmente, evitare di farle scaricare completamente.

Per quanto riguarda i tempi di ricarica, variano dalle 2 alle 8 ore a seconda del tipo di batteria.

Ecco altri 3 consigli per allungare il ciclo di vita:

  1. Asportare la batteria dal telaio se possibile, quando non si utilizza.
  2. Conservarla in un ambiente fresco e asciutto.
  3. Non lasciare la batteria mai completamente scarica o completamente carica.

Infine, ogni volta che si ricarica la batteria bisogna scegliere un luogo sicuro, asciutto e lontano da sostanze infiammabili.

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