Quando ci troviamo in difficoltà nello scegliere la nostra cucina potrebbe venirci da chiedere: consuma più il forno o il fornetto? La risposta non è così immediata: dobbiamo valutare alcuni fattori.
A prima vista, infatti, “il fornetto” potrebbe essere la risposta più ovvia, ma non è scontato come sembra. Per esempio, il fornetto elettrico riduce i tempi di cottura e di accensione: elementi entrambi molto influenti quando parliamo di costi in bolletta.
Il consumo in bolletta, inoltre, può essere condizionato sia dal tipo di forno elettrico che decidiamo di acquistare, sia dal modo in cui esso viene utilizzato.
Ma andiamo con ordine.
Come scegliere un fornetto a basso consumo
Se vogliamo risparmiare in bolletta, sicuramente dobbiamo per prima cosa prestare attenzione all’efficienza energetica del fornetto che andremo ad acquistare. Per avere un’idea: la classe A+++ consuma circa il 25% in meno del forno elettrico A++; e consuma il 50% in meno di un forno A+. Non vi è dubbio, quindi, che la classe energetica abbia un ruolo di estrema importanza quando si parla di consumo e bisogna prestarvi adeguata attenzione.
Inoltre, come molti sapranno, il forno ventilato ha un consumo decisamente minore rispetto al forno statico (fino a 1/3), per cui è bene scegliere un fornetto che permetta tale funzione.
Esistono due tipi di fornetto elettrico in commercio:
- Il forno tradizionale: è dotato di due resistenze elettriche e un grill; la cottura dei cibi avviene per irraggiamento;
- Il forno multifunzione: è dotato, in aggiunta al grill ed alle resistenze, di una ventola che permette una modalità di cottura tramite la circolazione di aria calda.
Fra le due scelte, quindi, è meglio optare per il forno multifunzione.
Un’altra caratteristica a cui prestare attenzione è la grandezza del forno. I forni con capienza maggiore, come 30 o 50l, consumano di più rispetto ai forni di dimensioni minori. Ovviamente questa è una scelta che va attuata in base agli usi familiari ed allo spazio a disposizione, ma tenere in considerazione anche la bolletta della luce è sicuramente un vantaggio.
Scegliere il forno adatto, tuttavia, non è l’ultimo passo per avere la garanzia di risparmiare energia elettrica. È importante poi utilizzarlo in maniera corretta, in modo da ridurre gli sprechi. Se utilizzato nel modo giusto, infatti, il consumo del forno elettrico non sarà sproporzionatamente maggiore di un normale forno a gas: in certi casi potrebbe anzi essere minore.
Utilizzo del fornetto elettrico
Al fine di ottimizzare i consumi ed evitare costi inutili aggiuntivi a fine mese è importante attuare sempre delle semplici attenzioni ogni qualvolta il fornetto venga utilizzato.
Vediamole insieme:
- Quando il forno elettrico è in funzione, evita il più possibile di aprirlo e, finché possibile, controlla il punto di cottura della tua pietanza tramite il vetro. Aprire il forno, infatti, comporterebbe un’inutile dispersione di calore e, ovviamente, un consumo maggiore;
- Cuoci i cibi il più possibile contemporaneamente, per ottimizzare i tempi; un’altra buona idea è quella di spegnere il forno 5 o 6 minuti prima la fine della cottura, così che la cottura possa terminare grazie al calore residuo, senza sprechi;
- Abbi cura del forno: sostituisci le guarnizioni vecchie e in generale non rimandare quando vi sono da fare manutenzioni;
- Utilizza le pirofile adeguate, possibilmente quelle in pyrex. Queste pirofile, infatti, consentono di trattenere maggiormente il calore e la cottura avverrà più velocemente;
- il forno deve essere sempre pulito: la diffusione del calore viene intralciata dallo sporco eccessivo e, di nuovo, questo comporterebbe sprechi inutili.
Con questi accorgimenti il risparmio sarà assicurato. Se vuoi averne una prova, basta usare un wattmetro. Ne esistono vari modelli, puoi dare un occhio alle migliori offerte e poi collegare il wattmetro alla presa della corrente in cui è inserita la spina del tuo fornetto. Tramite il wattmetro potrai avere sempre sotto occhio i kWh che vengono consumati dal forno elettrico in funzione.
Ora che abbiamo fatto tutte queste osservazioni, non ci resta che rispondere alla domanda iniziale: consuma più il forno o il fornetto?
Consuma più il forno o il fornetto?
Se in generale il forno elettrico ha un consumo complessivo altamente superiore al forno a gas, scegliere un fornetto a basso consumo e rispettare giornalmente i nostri consigli riportati sopra consentirà di ridurre incredibilmente il divario fra forno e fornetto.
È inoltre bene ricordare che il fornetto si riscalda quasi immediatamente, mentre il forno a gas ha lunghi tempi di accensione. Il fornetto quindi permette di tagliare i tempi e ridurre il consumo iniziale del forno a gas e dunque minori costi in bolletta. Ancora, quando il fornetto ha raggiunto la temperatura desiderata il consumo cala enormemente rispetto al forno a gas, in quanto le resistenze si attivano solo quando la temperatura diminuisce.
Un ultimo avvertimento: è possibile che il forno elettrico faccia scattare il salvavita. Un consiglio in questo caso è di non avere altri elettrodomestici in funzione durante l’uso del fornetto o, se necessario, richiedere un aumento di potenza del contatore.