Le bollette del gas possono rappresentare una spesa notevole che grava sul bilancio familiare soprattutto in caso di conguaglio, a meno che non si possa usufruire del pagamento rateizzato. Quando la fattura risulta più cara del previsto il consumatore può, in alcuni casi, richiederne la rateizzazione per dilazionare il pagamento in caso di difficoltà economica, in altri casi la bolletta del gas si può rateizzare soltanto secondo precise condizioni.
Ecco quali sono le principali delibere di settore che disciplinano la rateizzazione della bolletta del gas e le modifiche introdotte.
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Rateizzazione bolletta del gas: normativa di riferimento
La prima delibera in materia di rateizzazione delle bollette, esattamente la n.200/99, è stata emanata dall’Autorità, che stabiliva con precisione i casi in cui il fornitore avrebbe dovuto offrire questa possibilità al consumatore, indicandone con successive integrazioni anche le modalità e le tempistiche.
Con la delibera AEEGSI (Autorità per l’Energia Elettrica, il gas e il sistema idrico) 206/10 si stabiliva il diritto di pagamento dilazionato per i clienti, a cui non poteva essere richiesto il pagamento della bolletta del gas sotto forma di conguaglio dei consumi in unica soluzione.
Un’ulteriore disciplina delle norme si è compiuta nel 2017 ma fu con il Testo Integrato per la Vendita di Gas, esattamente con l’Art.12 bis, che definì la normativa di riferimento sulla rateizzazione delle bollette del gas.
Secondo il disciplinare la bolletta del gas si può rateizzare sia in caso di regime di maggior tutela sia che le utenze siano sottoposte alle offerte del mercato libero, purché previsto dal contratto.
La rateizzazione può essere concessa suddividendo il pagamento in rate di importo costante e della stessa periodicità delle bollette, con un numero pari a quello delle bollette erogate tra il conguaglio precedente e quello per il quale si richiede il pagamento rateizzato.
Vi sono tuttavia alcune differenze tra mercato libero e regime di maggior tutela in merito di rateizzazione della bolletta del gas, prima di conoscerle vediamo innanzitutto quali sono le differenze tra i diversi tipi di contratti.
Rateizzazione bolletta gas e contratti del mercato libero
La liberalizzazione del mercato del gas, che ha avuto ufficialmente inizio a partire dal 1° gennaio 2003, ha istituito la fine del monopolio permettendo ai consumatori di scegliere le offerte più convenienti tra quelle proposte sul libero mercato secondo i principi della libera concorrenza.
Sebbene basati sulla libera scelta degli utenti, i contratti del mercato libero sono disciplinati da condizioni fissate unicamente dal venditore, pertanto all’interno di queste può essere inclusa anche la possibilità di rateizzazione delle bollette, che dovrà essere indicata in fattura con la specifica delle modalità per ottenerla.
In assenza di tali clausole all’interno del contratto, la bolletta del gas si può rateizzare per i clienti del mercato libero soltanto in caso di anomalie o di imprecisioni da parte del venditore, soprattutto relative alle tempistiche di fatturazione.
Rateizzazione bolletta gas e servizio di maggior tutela
Il servizio di maggior tutela è un regime in cui i contratti sono regolati dall’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambienti (ARERA) che stabilisce le condizioni e le tariffe per i clienti che hanno scelto di non passare al mercato libero.
I clienti del servizio di tutela possono usufruire della rateizzazione della bolletta del gas esclusivamente quando prevista dalla normativa dell’Autorità di settore e secondo specifiche condizioni da essa previste.
La bolletta del gas si può rateizzare pertanto solo nei casi espressamente previsti e in presenza di condizioni secondo cui il venditore avrà l’obbligo di offrire il pagamento dilazionato ai clienti o informarli della possibilità di farlo specificandolo all’interno della bolletta.
Ecco quali sono i casi in cui il cliente ha diritto alla rateizzazione della bolletta del gas e come ottenerla.
Rateizzazione bolletta: quando e come fare richiesta
Per tutti i clienti domestici del mercato tutelato l’Autorità ha stabilito i criteri per richiedere la rateizzazione della bolletta del gas, ecco i casi in cui essa diventa un diritto e deve essere obbligatoriamente concessa dal fornitore sono:
- Conguaglio ossia quando la bolletta di conguaglio ha un importo superiore al doppio dell’importo più alto delle ultime bollette in acconto.
Se dovuto ad un calcolo stimato e non effettivo dei consumi, in caso di conguaglio l’utente avrà diritto di richiedere la rateizzazione del pagamento.
In caso, invece, di una variazione stagionale dei consumi che giustifichi l’elevato importo della bolletta, il venditore non sarà obbligato a concedere la rateizzazione dell’importo della bolletta.
- Malfunzionamento del contatore. In caso di anomalie e guasti, i consumi fatturati non sono quelli effettivi ma quelli stimati dal venditore nel periodo relativo al malfunzionamento del contatore.
Il cliente può avvalersi, anche in questo caso, della possibilità di richiedere la rateizzazione della bolletta del gas per non pagare importi di conguaglio eccessivi dovuti a cause che esulano dalla sua responsabilità.
- Mancata lettura del contatore. Quando il contatore è funzionante e accessibile ma il venditore omette alcune letture, essendo l’errore non imputabile al cliente, la normativa permette di chiedere la rateizzazione dell’importo a conguaglio.
La bolletta del gas si può rateizzare in tutti i casi sopraelencati purché l’importo sia superiore a 50€ entro dieci giorni successivi alla data di scadenza della bolletta secondo le modalità indicate nella stessa.
Bolletta del gas: modalità e tempi di rateizzazione
Secondo la delibera 258/2015/R il termine ultimo per richiedere la rateizzazione della bolletta del gas, quando concessa, è di 30 giorni a partire dalla data di emissione della fattura o, in alternativa, entro i 10 giorni successivi dalla scadenza della stessa.
Le modalità di rateizzazione sono generalmente specificate nella sezione della bolletta relativa alle comunicazioni per il cliente, che solitamente ha la possibilità di pagare le rate online oppure tramite bonifico bancario o postale.
Le rate, non cumulabili, possono essere mensili, bimestrali o quadrimestrali, seguendo la stessa periodicità delle bollette, mentre l’importo rateizzato, secondo normativa, viene suddiviso in rate dello stesso importo e pari al numero delle bollette in acconto.
Nel caso di morosità ovvero di mancato pagamento di una rata da parte del cliente, il fornitore può avvalersi del diritto di sospenderne la rateizzazione e di richiedere l’intero importo rimanente in un’unica soluzione.
L’indicazione di articoli specifici che regolamentino la rateizzazione delle bollette del gas non è obbligatoria in caso di contratti del mercato libero, per i quali il pagamento rateizzato è vincolato esclusivamente al contratto di fornitura e non alle delibere dell’Autorità.
Capire come leggere la bolletta del gas analizzandone le singole voci per comprendere appieno tutte le sue componenti è dunque il primo passo da compiere per iniziare davvero a tagliare le spese.
Con la delibera AEEG n. 501/2014/R/com, l’AEEGSI (Autorità per l’energia elettrica il gas ed il sistema idrico) ha definito la “Bolletta 2.0” ovvero i criteri per la trasparenza delle bollette per i Clienti finali di energia elettrica alimentati in bassa tensione e per i clienti gas con consumi annui nei limiti di 200.000 Smc/anno.
La nuova bolletta del gas, in vigore dal 2016, prevede una semplificazione delle voci essenziali di spesa e di fornitura, che ora risultano ben evidenziati, offrendo al consumatore un format più semplice ed essenziale, consultabile anche online.
Scopo principale della Bolletta 2.0 è, infatti, quello di razionalizzare e semplificare le informazioni contenute nelle bollette, rendendo uniformi la terminologia, le voci di costo e tipologia di dati tecnici contenuti nei documenti di fattura.
Energit è una società di vendita sul mercato libero che fornisce energia elettrica, gas naturale e servizi di risparmio energetico sull’intero territorio nazionale a migliaia di clienti privati, condomini, piccole e medie imprese e grandi industrie.
La qualità, l’affidabilità e la sicurezza del servizio Energit S.p.A. sono garantiti da Terna e dal Distributore Locale, che continueranno a fornire tutta l’assistenza tecnica necessaria secondo gli standard indicati dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), indipendentemente dal fornitore scelto.
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