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Consuma di più la lavatrice o l’asciugatrice?

Consuma di più la lavatrice o l'asciugatrice?

da Redazione | 14 Aprile 2023

Partendo dal presupposto che sia impossibile prescindere da fattori quali la classe energetica o il programma selezionato nell’elettrodomestico, consuma di più la lavatrice o l’asciugatrice?

Porsi questo genere di domande è di estrema importanza per regolare le proprie abitudini al fine di evitare qualsiasi spreco energetico, nella tutela sia del proprio portafogli, sia, e soprattutto, dell’ambiente.

Conoscere quale sia il consumo degli elettrodomestici che giornalmente utilizziamo a livello domestico è il primo passo per acquisire quella consapevolezza che accompagna un comportamento lungimirante e attento a preservare, nel proprio piccolo, la qualità della vita delle future generazioni sul Pianeta Terra.

Per rispondere alla domanda posta precedentemente, ovvero se consuma di più la lavatrice o asciugatrice, la risposta è: salvo eccezioni dovute, ad esempio, ad una classe energetica di appartenenza molto diversa, è la lavatrice ad avere un maggiore consumo.

In particolare, la lavatrice rientra nella classifica dei primi 10 elettrodomestici comunemente utilizzati che hanno il maggiore consumo in ambito domestico.

Lavatrice e asciugatrice: i consumi

Cominciamo parlando del consumo di una lavatrice che, come abbiamo visto, è fra le due l’elettrodomestico mediamente più energivoro (anche se questo non può completamente prescindere dalla classe energetica di appartenenza).

I consumi di una lavatrice possono variare considerevolmente a seconda di numerosi fattori: si passa da un minimo di circa 150 kWh annui ad un massimo di 430, a seconda di quale sia la classe energetica di appartenenza. Inoltre, oltre alla classe energetica, altri fattori che incidono sui consumi riguardano le modalità di utilizzo: il tipo di programma selezionato, il numero di lavaggi, la temperatura e il volume dei panni caricati, solo per citarne alcuni.

In particolare, i momenti che richiedono maggiore dispendio energetico solo il riscaldamento dell’acqua e la centrifuga a fine ciclo.

Vediamo ora invece quali sono i consumi medi di un’asciugatrice. I consumi di questa possono andare dai 126 kWh annui ai 455 per le classi energetiche più basse.

Prestare attenzione alla classe energetica è importantissimo sia per salvaguardare l’ambiente, sia per risparmiare in bolletta. Anche la semplice osservazione di questi numeri rende chiaro quanto sia grande la discrepanza dei consumi a seconda dell’efficienza dell’apparecchio.

I 10 elettrodomestici più energivori

Rispondendo alla domanda “consuma di più la lavatrice o asciugatrice?” abbiamo detto che la prima si trova addirittura nella lista dei primi 10 elettrodomestici più energivori. Ma quali elettrodomestici comprende questa lista?

  1. Il condizionatore
  2. L’asciugacapelli
  3. Il frigorifero
  4. La lavatrice
  5. La lavastoviglie
  6. Il forno a microonde
  7. La televisione
  8. L’aspirapolvere
  9. Il ferro da stiro
  10. Il forno elettrico

È difficile modificare le proprie abitudini, ma conoscere quali sono i consumi degli elettrodomestici utilizzati può spesso aiutare nell’acquisto della consapevolezza necessaria al cambiamento.

Come ridurre i propri consumi domestici

Ora che abbiamo visto quali sono gli elettrodomestici che consumano di più, vediamo come ridurre i propri consumi domestici.

È certamente possibile continuare ad utilizzare ognuno degli elettrodomestici sopramenzionati, ma sarà necessario attuare alcune semplici accortezze:

  • Al momento della scelta del proprio elettrodomestico, scegliere dispositivi appartenenti alla classe A (la quale comprende A, A+, A++ e A+++). Nella scelta degli elettrodomestici è sempre preferibile optare per quelli appartenenti a classi energetiche elevate, nonostante il costo iniziale sia sicuramente più alto. Se non si può sostenere la spesa di acquisto sarà pur sempre possibile ricorrere all’opzione di pagamento a rate o a qualche bonus statale, l’importante è non ricorrere a dispositivi più obsoleti e poco efficienti che faranno poi schizzare la bolletta alle stelle.
  • Per quanto riguarda l’utilizzo della lavastoviglie, evitare l’opzione di asciugatura. A fine lavaggio sarà poi sufficiente aprire lo sportello ed aspettare che le stoviglie asciughino in autonomia.
  • Evitare, per quanto possibile, l’utilizzo del ferro da stiro. Qualora desideriate farne uso, cercate di stirare il maggior numero possibile di capi consecutivamente. Infatti, il consumo del ferro da stiro è maggiore al momento in cui deve raggiungere la temperatura necessaria.
  • Riguardo alla lavatrice, utilizzare cicli di lavaggio ECO o a temperatura medio-bassa.
  • Ancora, utilizzare il condizionatore in funzione ECO o in funzione di deumidificatore.

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