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    Come calcolare i kilowattora

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    da Redazione | 26 Ottobre 2021

    Per ottimizzare i costi dell’energia elettrica e risparmiare sulla bolletta della luce può essere utile calcolare il consumo dei dispositivi elettrici per uso domestico. Vediamo cos’è il kilowattora, calcolo ed esempi pratici.

    Cos’è il kilowattora?

    Il kilowattora (kWh) è l’unità di misura che si usa per calcolare il consumo dell’energia elettrica e, quindi, misura i consumi di energia elettrica dell’utente di una compagnia di fornitura. Chiunque abbia letto una bolletta della luce avrà notato che il kW esprime due differenti valori:

    1. La potenza impegnata
    2. La potenza disponibile

    La potenza impegnata indica la quantità di energia massima teorica che verrà erogata nell’abitazione o nell’ azienda del cliente come da contratto scelto. La potenza disponibile è il corrispondente pratico di quella impegnata, ed è un po’ più elevata.

    Il kilowattora si può definire come la quantità di energia assorbita in un’ora dagli apparecchi elettrici che hanno una potenza di 1kW cioè 1000 Watt. Facciamo un esempio:

    Un forno a microonde da 800 W consuma 0,8 kWh. Se lo si usa per mezz’ora consumerà 400 W.

    Il consumo degli elettrodomestici varia a seconda della loro efficienza energetica e del loro rendimento, incide sulla bolletta anche il numero degli apparecchi elettronici che si dispone e il numero dei componenti del nucleo familiare che ne fanno uso, così come le loro abitudini. Ma approfondiamo meglio come calcolare i kilowattora.

    Quanto costa un kilowattora?

    Calcolare e capire i consumi permette di ridurre gli sprechi e risparmiare energia, se poi scegli l’offerta Energit CASA ottieni un risparmio immediato: avrai gratis i primi 50 kWh di consumo mensile della componente energia, che diventano 100 kWh gratis ogni mese se sei un’azienda.

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    Ad esempio, ad oltre 650 cicli di lavatrice oppure a 1.200 giorni di luce per la tua casa (illuminazione media di un appartamento stimata in 5 lampade da 20W ciascuna, accese mediamente 5 ore al giorno, tutti i giorni).

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    Kilowattora: calcolo

    Scopriamo la formula per calcolare i kilowattora.

    Per sapere in media la potenza disponibile, si deve aggiungere il 10% alla potenza impegnata, quindi, ad esempio, se il consumatore ha scelto da contratto di impegnare 3 kW, può salire fino a una capacità di 3,3 kW senza veder saltare la luce.

    Per calcolare il consumo degli elettrodomestici bisogna, innanzitutto, conoscere la potenza di ogni singolo apparecchio e moltiplicarla per il tempo di utilizzo. In sintesi, il kilowattora è il risultato della moltiplicazione di due variabili:

    1. Potenza
    2. Tempo

    Basta quindi moltiplicare la potenza del dispositivo per il numero di ore al giorno in cui resta in esecuzione? Si, ma è indispensabile conoscere anche i costi applicati dal fornitore di energia elettrica al quale ci si affida, e quindi avere a portata di mano la bolletta della luce.

    Bene, adesso non ti resta che prendere una calcolatrice.

    Moltiplica la potenza in Watt del singolo apparecchio per le ore di utilizzo, e dividi poi il risultato per 1000. In questo modo si ottiene il kilowattora calcolo, cioè il valore del consumo che potrai moltiplicare per il prezzo medio dell’energia.

    Per calcolare, invece, il consumo annuo, basterà moltiplicare il consumo giornaliero per il numero di giorni di utilizzo degli elettrodomestici all’anno e moltiplicare, infine, il risultato per il costo energia.

    In alternativa, puoi acquistare un contatore che misura la quantità reale di energia assorbita da un elettrodomestico.

    Esempio di calcolo del consumo degli elettrodomestici

    Quasi tutti i dispositivi elettrici, come saprai, sono dotati di un’etichetta che riporta la potenza massima assorbita quando sono funzione, in genere espressa in Watt. Per stimare i kilowattora dovrai partire da questo numero.

    Ipotizziamo di voler conoscere il consumo di un ventilatore di 250 W che funziona in media 5 ore al giorno. Il suo consumo giornaliero sarà pari a: 250 W x 5 ore al giorno = 1250 wattora al giorno.

    Bisogna ora convertire i wattora in kilowattora. Dato che 1 kWk corrisponde a 1000 W, basterà fare 1250:1000 = 1,25 kilowattora al giorno.

    Per sapere quanti kWh consuma in un mese o in anno bisogna fare una moltiplicazione.

    Quindi, 1,25 kWh/giorno x 30 giorni/mese = 37,5 kWh al mese.

    Oppure moltiplicato per 365 giorni/anno = 456,25 kilowattora all’anno.

    Adesso moltiplica questo dato per il costo dell’energia che trovi nella tua bolletta.

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