Le Xbox Series X e S sono console di gioco rilasciate sul mercato nel novembre 2020 da Microsoft. Insieme alla Playstation 5 di Sony, uscita nello stesso periodo, fanno parte della nona generazione di console per videogiochi, le più potenti a livello energetico. Grazie alla tecnologia avanzata, permettono di giocare con grafiche e prestazioni straordinarie, ma ciò si traduce anche in un consumo energetico maggiore.
Visti i tempi che corrono, è importante conoscere quanto incide il consumo di Xbox Series X sulla bolletta elettrica e cosa fare per risparmiare senza rinunciare all’intrattenimento. Faremo anche un confronto dei consumi con altri modelli di console.
Consumo Xbox Series X e da cosa dipende
I consumi energetici delle console per videogiochi dipendono da diversi fattori:
- La quantità di ore di utilizzo.
- Il tipo di connessione e l’offerta luce sottoscritta.
- La grafica del gioco: maggiore è la definizione grafica più alti saranno i consumi.
- La potenza della console.
La console Xbox series X è la più veloce e potente di sempre, possiede un alimentatore da 325 W, inferiore a quello della PS5 e infatti è più efficiente dal punto di vista energetico per quanto riguarda le sessioni di gioco. Ma come calcolare il consumo della Xbox Series X nelle diverse modalità (accesa e standby)?
È necessario moltiplicare i valori espressi in watt per le ore di gioco e dividere poi per 1000.
In generale, quando è in funzione, la Xbox Series X consuma 153 watt, meno rispetto ai vecchi modelli. Facciamo qualche esempio. Una sessione di due ore al giorno equivale a un consumo di 1,11 euro a settimana circa.
Se la si usa 5 ore al giorno, considerando che a pieno regime consuma 153 W in un’ora, moltiplichiamo per 5 e otteniamo 765 W. Dividiamo questo risultato per 1000 e risultano 0,765 Kwh.
Per quanto riguarda la modalità standby, la Xbox Series X consuma 0,5 watt. Se la si tiene in questa modalità con le feature di download automatici e accensione immediata potrà costare da 46€ a 120€ all’anno.
Ma la Xbox non si usa solo per giocare ai videogiochi; è infatti utilizzata anche per lo streaming di contenuti grazie ad app dedicate. Secondo uno studio pare che le console consumino più energia in confronto ai box streaming dedicati. La Xbox Series X consumerebbe tra i 40 e i 55 watt per guardare un film.
Confronto consumo Xbox Series X, S e PlayStation
La console Xbox Series S ha specifiche tecniche inferiori (GPU e CPU meno potenti) rispetto alla Series X e quindi consuma meno energia: 74 W. Giocando 2 ore al giorno costerebbe in euro 0,50 a settimana, quindi circa 2 euro al mese.
Confrontando i consumi in modalità standby risulta che la Xbox Series S consuma 0,4 watt contro i 0,5 W della X.
Rispetto alla PlayStation 5, la series X consuma leggermente meno energia; da un report di una ong statunitense entrambe consumerebbero tra i 160 e i 200 watt. A questi vanno aggiunti i consumi della tv a cui sono collegate.
Leggete quanto consuma una Ps4 per fare un confronto.
Per lo streaming la PS5 consuma circa 70 W contro i 40-55 W della Xbox X.
Come risparmiare con la console Xbox?
Per ottenere un risparmio in bolletta si consiglia di configurare la vostra Xbox in modalità risparmio energetico. Basta cliccare sulla voce “modalità sospensione” e scegliere “risparmio energia”. Non sarà possibile però in questo caso accendere la console tramite comandi vocali e il sistema ci metterà più tempo ad avviarsi.
In alternativa, potete spegnere completamente il dispositivo ogni volta che terminate di usarlo.
Questa opzione “spegnimento completo” si trova sempre all’interno della voce “modalità, sospensione e avvio” e vi permetterà di ridurre i consumi senza dover rinunciare al divertimento.
