privacy

    Che cos’è l’energia potenziale elastica?

    cos'è l'energia potenziale elastica, molla

    da Redazione | 24 Maggio 2023

    Con energia potenziale si intende l’energia posseduta da un sistema in virtù della propria posizione, dalla configurazione delle sue parti o ancora del suo orientamento rispetto ad un campo di forze.

    Esistono diversi tipi di energia potenziale, fra i quali ricordiamo: l’energia potenziale gravitazionale, l’energia potenziale elettrica e l’energia potenziale elastica. In questo articolo ci concentreremo su quest’ultima. Scopriremo più nel dettaglio cos’è l’energia potenziale elastica, quale è la sua formula ed infine vedremo alcuni semplici esempi.

    L’energia potenziale elastica: definizione

    È l’energia accumulata ed immagazzinata da un corpo (solido o fluido) nel momento in cui viene deformato temporaneamente e in maniera reversibile, per compressione o estensione (per esempio nel momento in cui una molla viene stirata). L’energia potenziale elastica è identica al lavoro fatto al fine di, seguendo l’esempio precedente, allungare la molla. Tale lavoro dipende dalla costante elastica K e dall’elongazione della molla X (in una molla non deformata, ovvero in posizione di equilibrio, X sarà uguale a 0).

    La forza elastica di richiamo (grazie alla quale, ad esempio, una molla torna alla posizione di equilibrio, è uguale e contraria alla forza utilizzata per il suo allungamento (forza determinata dalla legge di Hooke). Se quindi la forza per allungare una molla è pari a kx, quella di richiamo sarà pari a – kx. Quando una molla compressa o allungata viene rilasciata, in modo tale da poter tornare alla sua posizione di equilibrio, l’energia potenziale elastica verrà trasformata in energia cinetica.

    Vediamo ora qual è la sua formula.

    La formula dell’energia potenziale elastica

    La formula dell’energia potenziale elastica (misurata in joule J) è: U= 1/2 kx², da cui le seguenti formule inverse: k=2U/x² e x = √(2U/k).

    Come abbiamo già spiegato nel paragrafo precedente, k si riferisce alla costante elastica, mentre x all’allungamento della molla.

    Osservando la formula, è subito chiaro come l’energia potenziale elastica sia direttamente proporzionale alla costante elastica k ed al quadrato dell’allungamento x. L’allungamento x, essendo al quadrato, può corrispondere solo ad un valore positivo o nullo. Detto in parole diverse, l’energia potenziale elastica non può avere un valore negativo.

    Alcuni esempi

    Ecco di seguito alcuni esempi di questo tipo di energia:

    1. una già citata molla che viene allungata o compressa;
    2. un arco tirato per lanciare la freccia;
    3. un elastico di una fionda tirato per lanciare una pietra;
    4. una palla di gomma schiacciata;
    5. una lama di coltello piegata;
    6. un trampolino abbassato prima del salto;
    7. una gomma da cancellare compressa.

    COMPILA IL FORM CON I TUOI DATI PER RICEVERE LA TUA CONSULENZA GRATUITA

      Trattamento dei dati ai sensi del GDPR 2018 n. 679/2016 - privacy
       

      Pin It on Pinterest