Garantire in ogni momento che l’energia richiesta dai consumatori sia sempre bilanciata dall’energia prodotta dalle centrali elettriche a combustibili fossili è una peculiarità di ogni sistema elettrico nazionale.
Al momento a fornire questi servizi di flessibilità sono aziende di grandi dimensioni, ovvero le centrali elettriche e combustibili fossili, ma oltre a questo in un domani si avrà necessità anche di altre risorse di flessibilità, così da avere a disposizione un sistema elettrico più completo e ampio. È per questo motivo che nasce il progetto UVAM (unità virtuali abilitate miste) che ormai da qualche anno consente di partecipare al mercato dei servizi di dispacciamento, unità di consumo, di produzione e sistemi di accumulo.
Cosa sono le UVAM? Scopriamolo insieme in questo approfondimento.
Indice dei contenuti
Cosa sono le UVAM?
UVAM, come sottolineato in partenza, non è altro che l’acronimo di “unità virtuali abilitate miste”. Un insieme di unità di produzione (rilevanti e non) e di sistemi di accumulo e unità di consumo, inserite nei contratti di dispacciamento di utenti diversi. Sono state ideate per allargare maggiormente la platea dei possibili partecipanti.
Come funzionano le UVAM?
Ogni UVAM deve avere un’unità periferica di monitoraggio (UPM) e un misuratore orario, necessari per gestire in tempo reale il consumo di energia elettrica.
Ma che funzione hanno le UVAM?
La funzione del progetto UVAM è quello di garantire un equilibrio tra energia consumata e prodotto, cosicché i flussi non subiscano sbilanciamenti.
Fino ad ora, l’energia è stata prodotta da centrali elettriche a combustibili fossili, che garantiscono una fornitura perpetua, ma il tema della sostenibilità ambientale e transizione energetica sta ribaltando lo scenario e rivedendo l’ordine delle priorità. Ciò che i governi vorrebbero è una produzione di energia da combustibili fossili sempre minore e una buona percentuale fornita da fonti a basse o zero emissioni di carbonio.
Si vuole quindi, allargare lo scenario alle fonti rinnovabili e lasciare spazio all’energia elettrica prodotta in Italia. Così, l’incidenza dei combustibili fossili sarebbe minore e le ricadute sull’ambiente sarebbero sempre meno.
Il problema di questa soluzione si concentra su alcune fonti rinnovabili, come l’eolico e il fotovoltaico che ancora non sono in grado di fornire una produzione elettrica h24, in quanto vento e sole non sempre ci sono.
Vantaggi e svantaggi dell’UVAM
Le UVAM offrono vantaggi:
- integrazione delle comunità energetiche: aumenta la cooperazione tra produttori e consumatori locali, massimizzando l’uso di risorse energetiche locali;
- riduzione delle emissioni di CO2: aumenta la quota di energia prodotta da fonti di energia rinnovabile;
- maggiore resilienza del sistema: con la diversificazione delle risorse il sistema diviene più resistente a possibili interruzioni o variazioni improvvise della domanda.
Ma anche altrettanti svantaggi:
- necessità di tecnologie avanzate: richiedono sistemi di monitoraggio avanzati e controllo in tempo reale;
- investimenti iniziali: sono richiesti ingenti investimenti in tecnologia e infrastruttura.
La remunerazione delle UVAM
Rispetto al mercato dell’energia generata dalle grandi centrali, la remunerazione delle UVAM avviene in modo diverso:
- la remunerazione include il pagamento per l’energia attiva e un corrispettivo fisso per la disponibilità della risorsa;
- costi di investimento e operatività per garantire la disponibilità degli impianti;
- ricavi dei mercati di dispacciamento: bilanciando e regola.
Le UVAM in Italia
In Italia, le Unità Virtuali Abilitate Miste vengono gestite da un operatore di rete, che ha promosso questo modello in modo da aumentare la partecipazione di risorse distribuite e di dimensioni ridotte al mercato dei servizi di bilanciamento. Questo è un buon punto di partenza per aumentare la quota di energia rinnovabile, considerato i tempi che corrono, promuovendo un uso più sostenibile delle risorse energetiche locali.
Così, l’Italia può avvicinarsi agli obiettivi di decarbonizzazione, creando un sistema elettrico più flessibile e adatto a rispondere alle necessità del domani.
In tal modo, le UVAM permettono anche ai piccoli impianti e consumatori di partecipare attivamente alla transizione energetica, riducendo le emissioni complessive del settore elettrico.
Anche noi di Energit crediamo che la sostenibilità sia un passo importante da fare per un ambiente più pulito, per questo motivo la nostra offerta dedicata alla vostra azienda è composta da diverse soluzioni per ogni esigenza, con l’obiettivo di farvi risparmiare in bolletta senza rinunciare al massimo comfort.
Le migliori tecnologie e le macchine più performanti sul mercato vi aiuteranno a produrre energia e a ottimizzare i consumi, riducendo di conseguenza i costi. Inoltre, tutte le nostre soluzioni sono pensate per essere sostenibili e amiche dell’ambiente.