Il settore dei trasporti è tra i maggiori responsabili delle emissioni di CO2 in atmosfera e di conseguenza del riscaldamento globale; per questo le case automobilistiche stanno sempre più usando metodi alternativi per la produzione delle nuove auto.

Esiste da anni anche un istituto, Green NCAP, creato da ACI (Automobile Club Italia), che ha il compito di monitorare il livello di sostenibilità delle auto presenti sul mercato e permette dunque di stabilire qual è l’auto più ecologica. Ma quando il termine ecologico viene applicato alle auto cosa vuol dire?

Cos’è l’auto ecologica

Un’auto ecologica è un veicolo a basso impatto ambientale, progettato cioè per essere meno inquinante durante la guida, riducendo il consumo di carburante e promuovendo un uso più sostenibile delle risorse naturali. Questo è reso possibile grazie all’uso di tecnologie innovative, come ad esempio il motore elettrico alimentato da batterie. Queste ultime si possono ricaricare in apposite stazioni di ricariche pubbliche o nella propria casa tramite presa elettrica. L’auto elettrica rappresenta l’opzione migliore per spostarsi producendo zero emissioni.

Un altro esempio di auto ecologica è quella che utilizza il motore a idrogeno che produce solo acqua come sottoprodotto. Infine, esistono i modelli elettrici ibridi, un compromesso interessante tra la mobilità elettrica e quella tradizionale perché utilizzano un motore a combustione interna e un motore elettrico per offrire la massima efficienza del carburante.

Inoltre, i veicoli a basso impatto ambientale includono spesso sistemi di frenata rigenerativi, in grado di recuperare l’energia delle frenate per ricaricare la batteria.

Come scegliere l’auto più ecologica?

Ci sono diversi modelli di auto ecologiche disponibili sul mercato (alcune sono 100% elettriche, altre sono ibride plug-in), che offrono un modo sostenibile per viaggiare riducendo le emissioni di gas serra. Per il momento è ancora raro vedere questi veicoli sulle nostre strade, ma il loro interesse sta crescendo in tutto il mondo.

Per sapere qual è l’auto più ecologica e quindi quella meno inquinante ci si può affidare ai risultati dei test Green NCAP, che monitora annualmente 3 vetture con altrettanti tipi di alimentazione (elettrica, motore a benzina, ibrida) assegnando un punteggio massimo di 5 stelle sulla base dell’indice di:

• Aria pulita;
• efficienza energetica;
• contenimento di gas serra.

La più ecocompatibile offre 150 kW ed è dotata di una batteria elettrica da 77 kilowattora, con valori di consumo tra i più bassi registrati finora da Green NCAP. Quest’auto può percorrere circa 500 chilometri.

Anche se le macchine diesel sono considerate le più inquinanti, esistono dei modelli che si sono aggiudicati 3 stelle perché garantiscono un elevata efficienza energetica ed emissioni inquinanti contenute. Ci sono anche i veicoli a gas, metano o GPL, che rappresentano un’alternativa alle vetture diesel o benzina.

C’è da dire poi che chi alimenta la propria auto elettrica con energie rinnovabili pagherà un costo più alto per l’elettricità ma il veicolo sarà molto più efficiente.

Se volete spostarsi in maniera più sostenibile ma non avete la possibilità di cambiare la vostra auto, sappiate che potete comunque contribuire a ridurre l’impatto ambientale. Come?

Una soluzione è quella di condividere l’auto con altre persone. Altre opzioni green sono: spostarsi a piedi, scegliere il treno, i bus o la bicicletta.

Che cos’è l’etichetta energetica dell’UE

Per scegliere l’auto più eco-compatibile si può controllare anche l’etichetta energetica che contiene le emissioni dei veicoli a motore ed è diventata obbligatoria nell’Unione Europea. Il venditore è tenuto ad indicare per ciascuna auto le emissioni di CO2, l’efficienza energetica su una scala colorata che va da G (efficienza energetica bassa) a A+++ (efficienza energetica alta) e il consumo di carburante in litri per 100 km. Anche l’emissione di CO2 viene inserita su una scala colorata: un valore nella zona verde della scala indica una bassa emissione, al contrario nella zona rossa indica un’alta emissione.

Questa valutazione avviene in base al peso del veicolo. Un veicolo elettrico medio arriva ad una media di 52,98 grammi di CO2 per chilometro, calcolata dalla produzione allo smaltimento e a tutti i chilometri percorsi.

Le auto ecologiche rappresentano una soluzione per contrastare la crisi ambientale, un’alternativa sostenibile ai veicoli che funzionano a combustione interna.