Abbassamento corrente elettrica: cos’è il calo di tensione

Cos'è l'abbassamento corrente elettrica e conseguenze

da Redazione | 21 Maggio 2024

L’abbassamento di corrente elettrica, o calo di tensione, è un fenomeno che si verifica quando la tensione di rete scende al di sotto del valore nominale, causando un malfunzionamento degli apparecchi collegati.

Questo problema, seppur frequente, può avere diverse conseguenze negative: dai semplici disagi al danneggiamento degli elettrodomestici. Per questo, è un fenomeno che richiede una gestione accurata, specialmente considerando il suo impatto sulla fornitura di energia elettrica e sulla bolletta della luce.

Ecco allora una guida che esplora le varie cause, le strategie per proteggersi, le conseguenze che può generare e le normative ad esso correlate, con particolare attenzione al contesto normativo internazionale.

Cosa si intende per abbassamento di corrente?

L’abbassamento di corrente è un termine che si riferisce a una riduzione temporanea della tensione nell’impianto elettrico rispetto ai livelli normali di funzionamento.

Si tratta di un fenomeno che può manifestarsi in diverse forme, entrambi con possibili conseguenze negative per gli apparecchi elettrici e per la sicurezza degli utenti:

  • una diminuzione graduale della tensione (caduta di tensione);
  • un improvviso calo di tensione (sbalzo di tensione).

In Italia, la tensione nominale della rete elettrica è di 230 Volt. Un calo di tensione si verifica quando scende al di sotto del 90% del valore nominale, ovvero da 207 Volt.

Quali sono le cause dell’abbassamento di corrente?

Le cause dell’abbassamento di corrente possono essere molteplici e spesso intercorrelate. Tra le principali si annoverano:

  • sovraccarichi elettrici: quando un circuito elettrico è sottoposto a un carico superiore alla sua capacità nominale, si verifica un abbassamento di corrente dovuto all’aumento della resistenza elettrica e alla caduta di tensione associata;
  • cortocircuiti: un cortocircuito è una connessione accidentale di bassa resistenza tra due punti di un circuito elettrico, che provoca un flusso di corrente anomalo e un abbassamento improvviso della tensione;
  • variazioni di carico: le variazioni di carico repentino, come l’accensione di apparecchiature ad alta potenza o il passaggio da uno stato di carico elevato a uno di scarso carico, possono causare sbalzi di tensione e abbassamenti della corrente;
  • guasti nei trasformatori: malfunzionamenti nei trasformatori possono generare abbassamenti di corrente dovuti a perdite di potenza, scariche elettriche o interruzioni nel flusso di energia;
  • condizioni atmosferiche avverse: eventi meteorologici estremi come temporali, vento forte, neve o ghiaccio possono danneggiare l’infrastruttura elettrica, provocando interruzioni e abbassamenti della corrente.

Depotenziamento elettrico per morosità

Tra le altre cause di questo disagio vi è il depotenziamento elettrico per morosità è una misura che può essere adottata dalle compagnie elettriche in caso di mancato pagamento delle bollette.

Questa pratica consiste nel ridurre o limitare la potenza elettrica erogata all’utenza che ha accumulato un debito elettrico non saldato.

Ad esempio, se un’utenza ha una potenza massima del contatore di 6 kW e viene soggetta a un riduzione del 50%, la potenza massima erogata potrebbe essere ridotta a 3 kW fino a quando il debito non viene saldato o un accordo di pagamento non viene raggiunto.

L’abbassamento della potenza elettrica per morosità è solitamente una misura temporanea, applicata fino a quando l’utente non salda il proprio debito o non stabilisce un piano di pagamento con la compagnia elettrica.

Una volta che il pagamento viene effettuato o un accordo di pagamento viene concordato, la potenza elettrica può essere ripristinata alla normale capacità. Tuttavia, è importante notare che in alcuni casi potrebbero essere necessari tempi più lunghi e potrebbero essere applicate sanzioni aggiuntive prima che la potenza venga completamente ripristinata.

Le conseguenze di questo depotenziamento possono essere:

  • limitazioni nell’utilizzo dell’energia: se la potenza viene ridotta a causa di morosità, potresti sperimentare limitazioni significative nell’utilizzo degli elettrodomestici e nella gestione delle attività quotidiane che richiedono energia;
  • disagi: si possono verificare diversi disagi nell’abitazione, specialmente se sei abituato a utilizzare una certa quantità di energia per le tue attività quotidiane;
  • solleciti di pagamento e sanzioni: potresti ricevere solleciti di pagamento e sanzioni da parte della compagnia elettrica per il pagamento delle bollette scadute.In alcuni casi, potrebbe essere necessario effettuare il pagamento del debito pendente e saldare le spese aggiuntive prima di ripristinare la potenza elettrica originale.

In generale, sia l’abbassamento della potenza elettrica che il depotenziamento per morosità possono avere un impatto significativo sul normale svolgimento delle attività quotidiane e sottolineare l’importanza di una gestione oculata e responsabile della risorsa e delle bollette.

Come proteggersi e prevenire i cali di tensione?

Per proteggersi dagli abbassamenti di corrente e dagli sbalzi di tensione, è fondamentale adottare una serie di misure preventive e di protezione.

Installare dispositivi di protezione come interruttori differenziali e sopratensionatori può essere cruciale.

Non solo, effettuare regolarmente controlli e manutenzioni dell’impianto elettrico per individuare e risolvere tempestivamente eventuali anomalie o malfunzionamenti.

Inoltre, è bene dotarsi di sistemi di monitoraggio della qualità dell’energia elettrica per rilevare e registrare eventuali variazioni anomale della tensione e intervenire prontamente per prevenirne le conseguenze.

Abbassamento della corrente elettrica: quali conseguenze?

Gli abbassamenti di corrente possono causare danni agli elettrodomestici e ai dispositivi sensibili, interruzioni nell’erogazione di energia elettrica e rischi per la sicurezza delle persone, ma soprattutto possono avere un impatto diretto sulla bolletta luce e gas, specialmente se si verificano picchi di utilizzo minimo o se vengono applicate tariffe legate alla potenza del contatore.

Inoltre, l’utente potrebbe ricevere un sollecito di pagamento nel caso in cui non sia effettuato il pagamento della bolletta luce in tempo utile, e potrebbe incorrere in sanzioni in caso di mancato pagamento.

Poiché la potenza massima che puoi utilizzare contemporaneamente è stata ridotta, potresti sperimentare difficoltà nell’utilizzare più elettrodomestici ad alta potenza contemporaneamente.

Ad esempio, potresti non essere in grado di far funzionare contemporaneamente lavatrice, asciugatrice e forno a microonde senza superare la nuova potenza massima consentita.

Se non sei consapevole della riduzione della potenza e continui a utilizzare gli elettrodomestici come prima, potresti incorrere in sovraccarichi elettrici che potrebbero danneggiare gli elettrodomestici o causare interruzioni nell’alimentazione elettrica.

Dovrai quindi adattare il tuo comportamento e l’utilizzo dell’energia in base alla nuova potenza disponibile, pianificando meglio l’uso degli apparecchi e considerando l’installazione di dispositivi più efficienti dal punto di vista energetico.

Normative e monitoraggio

In Italia, la regolamentazione della qualità della tensione elettrica è affidata all’ARERA (Autorità per l’energia elettrica, il gas e il sistema idrico). L’ARERA stabilisce i limiti di tolleranza per i cali di tensione e monitora la qualità della rete elettrica attraverso un sistema di centraline di misura.

A livello internazionale invece, esistono normative e standard che regolano la qualità dell’energia elettrica e stabiliscono limiti accettabili per gli sbalzi di tensione.

Organismi come l‘International Electrotechnical Commission (IEC) e l’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) definiscono linee guida e protocolli per il monitoraggio e la gestione della qualità dell’energia elettrica, al fine di garantire un approvvigionamento sicuro ed efficiente dell’energia elettrica.

Noi di Energit, comprendiamo le sfide che i consumatori affrontano con le bollette energetiche in costante aumento, spesso dovuto alle fluttuazioni del prezzo dell’energia. È per questo che abbiamo creato diverse offerte per una soluzione che garantisca stabilità e trasparenza nei vostri pagamenti.

Pin It on Pinterest