Il bonus bollette 200 euro è uno dei tanti sostegni economici ideati dal governo per compensare l’aumento delle spese registrate in questi mesi e strettamente connesse al rialzo dei prezzi dell’energia. Una tantum, cioè erogato una sola volta, previsto dal Decreto Aiuti e in arrivo nel mese di luglio 2022 per i lavoratori, dipendenti e autonomi, e pensionati con un reddito basso.
Per contrastare il caro energia, accanto al bonus una tantum da 200 euro, nello stesso Consiglio dei ministri è stato previsto anche per il terzo trimestre del 2022 (luglio, agosto e settembre) lo sconto sulle bollette di luce e gas, per chi ha un Isee inferiore ai 12 mila euro (innalzato, rispetto al precedente di 8.265 euro, per tutto il 2022) o non superiore ai 20 mila per le famiglie con almeno 4 figli a carico. È un bonus erogato in automatico, a patto di aver presentato la dichiarazione Isee, per aiutare le famiglie in difficoltà.
L’ARERA dovrà rideterminare entro il 30 giugno le agevolazioni relative alle tariffe per la fornitura di energia elettrica.
Facciamo chiarezza e vediamo a chi spetta il bonus bollette 200 euro e come richiederlo.
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I destinatari
Per questo bonus il Governo ha stanziato 14 miliardi di euro e i destinatari sono:
- Dipendenti.
- Pensionati.
- Disoccupati.
- Titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa.
- Percettori del reddito di cittadinanza.
- Collaboratori domestici.
- Lavoratori a tempo determinato, stagionali, intermittenti.
- Lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo.
- Lavoratori autonomi occasionali ex art. 2222 Codice civile.
- Lavoratori autonomi.
- Liberi professionisti.
Il numero di persone coinvolte è veramente alto, ma a seconda della categoria di appartenenza cambiano le modalità per ottenerlo. Anche se il cittadino è titolare di più rapporti di lavoro, riceverà una sola volta l’indennità. Vediamo prima i requisiti.
Quali sono i requisiti per ottenere il bonus?
Non è sufficiente rientrare in una delle categorie sopra elencate per poter richiedere l’erogazione del bonus una tantum da 200 euro. Infatti, i dipendenti devono:
- Avere un reddito inferiore ai 35 mila euro.
- Aver beneficiato per almeno una mensilità entro aprile 2022 dell’esonero sulla quota dei contributi previdenziali dovuti, pari allo 0,8 per cento e prevista a favore dei lavoratori dipendenti dalla legge di bilancio 2022.
- Non essere titolare di pensioni o di reddito di cittadinanza (in questi casi, il bonus bollette 200 euro viene erogato dall’Inps).
Come richiedere il bonus bollette 200 euro?
Arriva in automatico o bisogna compilare un modulo specifico? La risposta dipende dalla categoria di appartenenza. Infatti, per i dipendenti bisogna distinguere tra pubblici e privati:
- I dipendenti pubblici riceveranno l’indennità in automatico presumibilmente entro il 27 luglio 2022. Saranno il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Inps a identificare coloro a cui spetta.
- I dipendenti privati devono compilare un’apposita dichiarazione a giugno fornita dai datori di lavoro, in cui si dichiara il possesso dei requisiti necessari.
L’indennità spetta a tutti a prescindere dalla durata dell’orario di lavoro; quindi, la misura sarà uguale anche per chi ha il contratto part-time. La certificazione dovrà contenere i dati anagrafici, il codice fiscale e il nome del datore di lavoro.
Una volta compilato il modulo e consegnato al datore di lavoro, il lavoratore troverà nella busta paga di luglio il bonus di 200 euro. Nel caso di più rapporti di lavoro, si dovrà compilare l’autodichiarazione una sola volta.
Lavoratori autonomi e pensionati
Per quanto riguarda i lavoratori autonomi, essi potranno attingere da un apposito fondo che verrà creato a breve. Si attende un decreto che chiarirà tempistiche, modalità di erogazione e requisiti.
Parliamo ora dei pensionati. Per loro e per i percettori di reddito di cittadinanza sarà l’Inps a verificare i destinatari e il bonus 200 euro arriverà in automatico.
I pensionati non devono avere:
- Pensione con reddito superiore a 35 mila euro.
- Pensione con decorrenza dal 30 giugno 2022.
Nel caso di titolari di due prestazioni che danno diritto al bonus, si riceverà una sola agevolazione.
In merito alle date, i pensionati dovrebbero riceverlo su conto corrente il 1° luglio, mentre i percettori di reddito di cittadinanza tra il 27 e il 31 luglio.
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