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    Le bollette si possono scaricare nel 730?

    Quando le bollette si possono scaricare nel 730?

    da Redazione | 15 Dicembre 2023

    Il 730 è il modello per la dichiarazione dei redditi dedicato ai lavoratori dipendenti e pensionati per dichiarare l’ammontare delle proprie entrate. Tuttavia, questo strumento può costituire anche un’opportunità a favore del contribuente.

    Oltre al fatto che grazie a questo modello il contribuente non deve eseguire calcoli, attraverso la dichiarazione dei redditi è possibile recuperare una parte delle spese sostenute nel corso dell’anno ottenendo il rimborso dell’imposta direttamente sulla prima retribuzione utile.

    In altre parole, è possibile usufruire di deduzioni e detrazioni recuperando in busta paga o sulla pensione un eventuale credito d’imposta.

    Se, invece, il contribuente deve versare delle somme, queste vengono trattenute direttamente sulla prima retribuzione utile.

    Per chi ogni giorno si preoccupa dei costi legati alla propria casa la domanda sorge spontanea: “Le bollette si possono scaricare nel 730?”. Per la fornitura energetica sono detraibili dalla dichiarazione dei redditi solo in alcuni casi, vediamo meglio in questo approfondimento se è possibile, chi può scaricarle e tutto quello che c’è da sapere.

    Chi può scaricare le bollette nel 730?

    Innanzitutto, i titolari di un’azienda e i titolari di partita IVA, cioè tutti coloro che rientrano nella vasta categoria dei lavoratori autonomi, possono scaricare le bollette per la fornitura energetica nel proprio 730 solamente se si tratta di forniture energetiche destinate a finalità produttive.

    Solo le partite IVA a regime ordinario possono usufruire di questa possibilità, quindi, rimangono escluse quelle a regime forfettario.

    Più precisamente, i professionisti possono scaricare tutte le spese per i servizi dell’immobile e quindi anche la bolletta di luce o gas. Questo però è possibile se non si dispone di un altro immobile adibito esclusivamente alla professione nello stesso comune.

    Per esempio, un panettiere potrà scaricare nel 730 le bollette relative alle utenze del suo laboratorio, ma non certo quelle della sua abitazione privata.

    Per chi lavora esclusivamente da casa: uso promiscuo dell’immobile

    Sono molte le situazioni per le quali è possibile avere l’ufficio in una stanza della propria abitazione: un libero professionista, lavoro in mobilità o per un’attività di consulenza.

    Cosa succede nel caso in cui l’attività lavorativa fosse svolta esclusivamente da casa? Sarà allora possibile dedurre le bollette del gas e luce ma solo rispettando diverse condizioni:

    • il professionista non deve avere altri luoghi di lavoro;
    • le spese miste potranno essere dedotte al 50%;
    • il professionista dovrà stipulare un contratto business.

    Quando il professionista utilizza la sua abitazione come studio si parla di uso promiscuo dell’immobile. Questa regola si applica solamente ai costi che riguardano anche l’attività professionale e possono riguardare:

    • le bollette delle varie utenze;
    • il canone di affitto;
    • la rendita catastale, se l’immobile è di proprietà.

    Per esempio, l’abbonamento mensile ai servizi di streaming per la TV esclusivamente per uso privato non può essere dedotto.

    Come abbiamo già accennato, nel caso di uso promiscuo di un immobile è possibile dedurre il 50% del canone di affitto solo se il contribuente non dispone di un altro immobile nello stesso comune, od ovunque per le imprese, adibito esclusivamente all’esercizio della professione.

    I privati cittadini possono scaricare le bollette nel 730?

    I cittadini italiani non possono scaricare le bollette nel 730 per la fornitura di energia domestica, tuttavia usufruiscono di una tassazione pari a meno della metà di quella che le aziende sono tenute a corrispondere allo Stato.

    Esistono però diversi bonus messi a disposizione dei cittadini espressi sotto forma di sconto automatico in bolletta a cui possono accedere tutti i privati dal reddito inferiore a una certa soglia (15.000€ nel 2023) arrivando a risparmiare fino anche a 800€ per la sola fornitura di gas, a seconda della fascia climatica in cui risiede. Chi abita in zone più fredde, infatti, ottiene uno sconto maggiore.

    Ricordiamo che i liberi professionisti non possono ottenere una detrazione per le bollette per una fornitura domestica, anche se l’attività lavorativa viene svolta da casa perché il contratto di fornitura, per poter accedere alle detrazioni, deve essere di tipo business.

    Le offerte Energit

    Le forniture di energia elettrica e gas naturale stanno diventando una delle spese più importanti dei bilanci delle famiglie e nell’ultimo anno molti consumatori hanno dovuto fare i conti con bollette della luce in continuo aumento a causa delle variazioni verso l’alto del prezzo dell’energia.

    La scelta delle tariffe più vantaggiose può avvenire direttamente online con noi di Energit.

    Che sia per la propria abitazione o per il proprio ufficio o negozio, la maggior parte delle nostre offerte prevedono infatti che il prezzo di acquisto della componente energia resti bloccato. Nessun rincaro possibile e quindi, per te, una bolletta che non aumenterà se non aumenteranno i tuoi consumi.

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    Con noi di Energit hai tariffe vantaggiose, blocchi il prezzo dell’energia e puoi contribuire a rendere migliore il mondo che ti circonda: per le famiglie e le aziende che vogliono bloccare i costi della bolletta della luce rispettando l’ambiente.

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