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Consuma di più un frigo pieno o vuoto?

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da Redazione | 09 Maggio 2022

Presente in ogni casa e utilizzato da tutta la famiglia, il frigorifero è l’elettrodomestico che ha rivoluzionato la modalità di conservazione dei cibi ed è diventato indispensabile. Insieme al congelatore, è l’unico che necessita di essere sempre acceso, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Se si stacca dalla corrente elettrica, infatti, smette di funzionare, e non sorprende per questo che quelli presenti nel nostro Paese consumino tutto l’anno circa il 3,5% di tutta l’elettricità nazionale.

È fondamentale, perciò, conoscere come utilizzarlo al meglio per limitare i consumi evitando gli sprechi. Scopriamo se consuma di più un frigo pieno o vuoto e qualche consiglio utile per risparmiare energia.

Come funziona il frigorifero

Il frigo serve per raffreddare gli alimenti sottraendo calore ed espellendolo: il corpo più freddo assorbe il calore a quello più caldo che a sua volta quindi lo cede a quello più freddo.

Il sistema di raffreddamento del frigorifero è costituito da un motore composto da:

  • un compressore;
  • una griglia caratterizzata da un condensatore;
  • una valvola termostatica;
  • un evaporatore;
  • una griglia interna.

Il compressore comprime appunto un gas refrigerante per poi spingerlo nel condensatore; quest’ultimo disperde nell’ambiente circostante il calore assorbito dal gas durante la compressione. Dopo queste prime due fasi resta un liquido ad alta pressione che viene fatto passare attraverso una valvola di espansione per poter ridurre la pressione regolandone l’afflusso all’evaporatore. Tale liquido assorbe il calore dall’interno del frigo trasformandosi nuovamente in gas a bassa pressione. Quando il gas torna al compressore per ricominciare il ciclo, il vano del frigo si raffredda e si ripete il ciclo.

Ora che abbiamo chiarito il funzionamento, parliamo dei consumi elettrici.

Frigorifero vuoto: consuma di più o di meno?

Un frigorifero consuma mediamente 100-240 W/h, ma questi valori cambiano a seconda della classe energetica e dell’età dell’elettrodomestico. Scoprite come scegliere un frigorifero a basso consumo energetico.

Un altro fattore che influisce sul consumo del frigo è la sua dimensione: più è grande e maggiore sarà l’energia che richiede. I consumi aumentano di circa 10 kWh ogni 100 litri di capacità.

Vi state chiedendo se consuma di più un frigo pieno o vuoto? Ebbene, consuma di più un frigo vuoto perché nel frigorifero pieno i cicli di accensione e spegnimento del motore elettrico sono più lunghi ma meno frequenti. L’energia elettrica consumata all’avviamento del compressore è maggiore rispetto a quella utilizzata per il suo funzionamento una volta acceso. Se è pieno il frigo conserva meglio il freddo. Quando riponiamo degli alimenti in un frigorifero pieno, c’è bisogno di più tempo ed energia per essere raffreddato, ma una volta raggiunta la temperatura la mantiene più facilmente per l’inerzia termica.

Un frigorifero pieno, dunque, consuma leggermente di meno, riduce il volume d’aria e quindi rallenta il riscaldamento del cibo; inoltre, riduce lo scambio termico tra aria fredda interna e aria calda esterna quando viene aperto lo sportello del frigorifero.

Alcuni accorgimenti

Un corretto uso, la classe energetica A+++ e la scelta delle offerte Energit per la casa vi permettono di risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica.

Per ridurre e ottimizzare i consumi:

  • è sconsigliato tenere il frigo vuoto o semi-vuoto, ma allo stesso tempo non bisogna sovraccaricarlo. Infatti il frigo non dovrebbe essere né troppo pieno né troppo vuoto.
  • Se il frigo fosse vuoto, mettete al suo interno delle bottiglie di acqua così manterranno bassa la temperatura interna.
  • Posizionate l’elettrodomestico lontano da fonti di calore e ad almeno 10 cm dalla parete.
  • Aprite le porte il meno possibile per evitare la dispersione del freddo e l’aumento della temperatura interna.
  • Riponete il cibo solo quando si è raffreddato (più è caldo e maggiore sarà lo sforzo richiesto per mantenere costante la temperatura originale).
  • Tenetelo pulito e alla giusta temperatura (+5°).

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