I temi legati all’efficienza energetica e alla sostenibilità sono sempre più al centro del dibattito pubblico e delle politiche globali.
Con una maggiore consapevolezza riguardo ai cambiamenti climatici e alla necessità di ridurre le emissioni di CO2, sono emerse diverse soluzioni per incentivare comportamenti e tecnologie che favoriscano un utilizzo più responsabile delle risorse energetiche.
Tra queste, alcuni strumenti si sono distinti per la loro capacità di favorire l’adozione di misure che migliorano l’efficienza, stimolando allo stesso tempo il progresso verso un futuro sostenibile.
In questo contesto, è importante comprendere bene come certi meccanismi possano contribuire a trasformare gli obiettivi teorici in azioni concrete.
Vediamo insieme cosa sono e come funzionano i certificati bianchi energia.
Indice dei contenuti
Cosa sono i certificati bianchi?
I certificati bianchi, conosciuti anche come Titoli di Efficienza Energetica (TEE), sono degli strumenti finanziari che attestano il risparmio energetico derivante da interventi mirati all’efficienza nell’utilizzo dell’energia.
Questi titoli si possono scambiare sul mercato e rappresentano uno dei principali incentivi per promuovere progetti di miglioramento energetico. Nonostante esistano anche altri meccanismi di supporto con detrazioni fiscali e conto termico, i certificati bianchi sono stati introdotti per primi in Italia, che si è così affermata come pioniere nell’adozione di tale strumento.
I TEE sono stati formalmente introdotti nel 2001 per poi essere aggiornati, coprendo una vasta gamma di settori, dal residenziale all’industriale, incluso il campo agricolo, terziario e la pubblica amministrazione. Questi titoli sono legati a interventi che spaziano dalla sostituzione di impianti di illuminazione a soluzioni più complesse, come la cogenerazione e l’ottimizzazione dei processi industriali.
Dalla loro attivazione, i certificati bianchi hanno contribuito significativamente al risparmio energetico, rendendolo uno dei metodi più efficaci per favorire la transizione verso un uso dell’energia più sostenibile.
Come funzionano i TEE?
Il sistema dei Certificati Bianchi (TEE) è gestito dal Gestore dei Mercati Energetici e si applica alle aziende di distribuzione di energia elettrica e gas naturale con più di 50.000 clienti. Tali aziende hanno l’obbligo di raggiungere certi obiettivi di risparmio energetico, promuovendo progetti di efficienza energetica o acquistando i certificati da altri soggetti autorizzati, come distributori o enti che hanno un sistema di gestione energetica.
Gli obiettivi stabiliti aumentano nel tempo, in questo modo ogni progetto di efficienza che consente di risparmiare energia ottiene dei Certificati Bianchi, il cui numero dipende dal risparmio effettivo in tonnellate equivalenti di petrolio.
Ogni certificato viene riconosciuto per la durata dell’intervento, che può variare dai 3 ai 10 anni. Gli interventi che generano i titoli riguardano principalmente il risparmio di energia elettrica, gas naturale, combustibili per il trasporto e altri settori. È importante sottolineare che tali certificati non possono essere combinati con altri incentivi statali per lo stesso progetto.
Tra gli interventi ammissibili ci sono l’installazione di impianti termici, motori a gas, veicoli elettrici o a basse emissioni e lavori di efficienza energetica negli edifici, come l’isolamento termico e la realizzazione di edifici.
Il valore dei certificati bianchi energia
Ogni Certificato Bianco ha un valore variabile. Fino al 2018, il prezzo medio era di circa 100-110 euro per tonnellata equivalente di petrolio, ma è aumentato superando i 303 euro.
Tale aumento è influenzato da vari fattori, come le modifiche agli obiettivi nazionali di risparmio energetico e l’aggiornamento dei criteri tariffari da parte di ARERA, che ora fissano un limite di 250 euro per tonnellata equivalente di petrolio per i distributori.
Nonostante le modifiche normative, come quelle nella Legge di Bilancio 2020, il sistema dei Certificati Bianchi non è più utilizzabile per incentivare impianti fotovoltaici di piccole dimensioni (meno di 20 kW), e continua a supportare solo interventi di efficienza energetica.
A causa del Covid-19, sono state introdotte alcune proroghe per le scadenze e le richieste relative ai Certificati Bianchi e altri incentivi. Tra queste, la data di scadenza per la presentazione delle domande di cogenerazione e altre certificazioni è stata posticipata.
Quali sono i vantaggi dei certificati bianchi?
I certificati bianchi offrono numerosi vantaggi:
- risparmio energetico: l’obiettivo dei certificati bianchi è ridurre i consumi energetici, poiché permettono alle aziende di ridurre i costi legati all’energia;
- sostenibilità ambientale: gli interventi che generano certificati bianchi aiutano a ridurre le emissioni di CO2, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico;
- incentivi: le imprese che si impegnano a realizzare questi interventi di efficienza energetica possono ottenere vantaggi economici sotto forma di certificati bianchi. Questi possono essere venduti sul mercato per generare un guadagno;
- valorizzare gli investimenti in tecnologia: i certificati bianchi incentivano l’adozione di tecnologie innovative e più efficienti in diversi settori, come quello industriale, commerciale e residenziale.
- obiettivi di politica energetica: i certificati bianchi sono un vero e proprio strumento utile per il raggiungimento di obiettivi nazionali ed europei in termini di riduzione dei consumi energetici e di impatto ambientale, promuovendo la transizione verso un’economia verde;
- recupero dei costi: le aziende che intraprendono progetti di efficienza energetica possono ridurre i loro costi operativi, migliorando la redditività a lungo termine grazie a minori consumi di energia;
- incentivo alla competizione: i certificati bianchi stimolano la competizione tra imprese per l’adozione delle migliori soluzioni di efficienza energetica, aumentando l’innovazione nel settore.
In linea di massima, i certificati bianchi offrono benefici sia in termini economici che ambientali, incentivando un uso più consapevole ed efficiente delle risorse energetiche.
Energia e sostenibilità
I certificati bianchi sono un’opportunità concreta per incentivare l’efficienza energetica, ridurre i consumi e abbattere i costi in bolletta. In questo contesto, l’offerta di Energit per le aziende, aiuta a produrre energia in modo efficiente, riducendo significativamente i costi.
Inoltre, tutte le soluzioni sono progettate per essere ecocompatibili, permettendo alla vostra azienda di crescere in modo sostenibile, con un occhio di riguardo verso l’ambiente.