Home  >  Energit time  >  Quanto gas si consuma per una doccia

Quanto gas si consuma per una doccia

come calcolare quanto gas si consuma per una doccia

da Redazione | 27 Febbraio 2024

Una delle spese che maggiormente incidono sulla bolletta è quella relativa all’acqua calda sanitaria, che rappresenta infatti il 10-15% del fabbisogno di gas di una famiglia.

Una bella doccia calda è quello che ci vuole dopo una giornata faticosa o per riscaldarsi in un pomeriggio invernale, ed è così che i classici 5 minuti diventano 10 o 15. Ma quanto ci costa? Quanti litri di acqua calda consumiamo?

Sapere le risposte a queste domande può essere utile per capire i propri consumi riguardo all’utilizzo del gas per riscaldare l’acqua sanitaria e per adottare alcuni accorgimenti per risparmiare. Non si può di certo rinunciare alla doccia ma si possono prendere dei provvedimenti per risparmiare sul portafoglio e per tutelare l’ambiente riducendo gli sprechi.

Facciamo una stima di quanto gas si consuma per una doccia ogni giorno.

Come calcolare quanto gas si consuma per una doccia

Non è possibile stabilire con certezza quanto gas si consuma per una doccia perché dipende da diversi fattori:

  • La capacità del serbatoio della caldaia (espressa in litri).
  • Il tempo impiegato per farsi la doccia.
  • La potenza nominale e il rendimento.
  • La temperatura dell’acqua in partenza e in arrivo.

Inoltre, bisogna considerare il costo del gas per riscaldare l’acqua. Possiamo però fare delle stime avendo a disposizione tutti questi elementi.

Nelle abitazioni l’acqua può essere riscaldata con una caldaia o uno scaldabagno a gas, consumando circa 250-300 metri cubi di gas all’anno per un nucleo familiare composto da 4-5 persone.

Quanto gas si consuma per una doccia di 5 minuti?

Che possediate una doccia senza porte scorrevoli, a filo pavimento, in muratura o senza piatto, calcoliamo una stima dei consumi facendo un esempio concreto. Se il nostro serbatoio contiene 12 litri e la temperatura di partenza dell’acqua è di 14°C mentre quella finale è di 50°C, considerata una caldaia con una potenza di 26 kW e il rendimento pari all’85%, il gas consumato per riscaldare l’acqua è di 0,49 kWh al minuto.

Ipotizziamo che la doccia duri 5 minuti: occorreranno 42 litri di acqua che consumeranno 0,20 metri cubi di metano.

Una doccia di 10 minuti consumerà quindi 0,40 metri cubi di gas.

Per sapere qual è il costo medio di una doccia bisogna considerare il prezzo al metro cubo di metano. Se è pari a 0,388 €/Smc, ogni doccia di 5 minuti avrà un costo sulla bolletta del gas pari a 0,07 euro.

Questa cifra va moltiplicata per tutti i membri della famiglia. Una famiglia di 4 persone che fanno docce di soli 5 minuti ogni giorno potrebbe spendere 450 euro all’anno.

Tipi di caldaie a gas

Le più comuni caldaie a gas possono essere alimentate a gasolio, metano o a GPL.

Quelle a metano, usate sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda sanitaria, possono essere a camera aperta o stagna. Il metano viene bruciato e produce calore, occupano poco spazio e si rivelano abbastanza economiche.

Quelle a GPL necessitano di più spazio per lo stoccaggio del combustibile e la facilità nella manutenzione costituisce il loro vantaggio principale.

Le caldaie a gasolio possono disporre di bollitore separato o incorporato e necessitano di un serbatoio per stoccare il combustibile. Hanno bisogno di una frequente manutenzione.

Più vantaggiose in termini di risparmio perché più efficienti sono le caldaie a pompa di calore e quelle a condensazione.

Le prime assicurano un risparmio energetico del 75% rispetto alle caldaie a gas. Le seconde recuperano il calore utilizzato per riscaldare l’acqua sfruttando l’energia termica dei fumi di combustione. Il calore latente non si disperde e il rendimento della caldaia può arrivare al 110%. Fa risparmiare in bolletta e produce ridotte emissioni di CO2.

Come ridurre il consumo di gas per una doccia

In media facendo una doccia si consumano per ogni minuto 5-10 litri di acqua. La combustione del gas rilascia nell’atmosfera gas serra e altri inquinanti, dunque è importante ridurre il consumo per la tutela dell’ambiente, per contrastare l’emergenza idrica e per risparmiare sulle bollette. Ecco alcuni consigli che potete mettere in pratica:

  • Fare docce più brevi.
  • Preferire la doccia alla vasca.
  • Abbassare la temperatura dell’acqua a circa 40°C. Più è alta la temperatura e maggiore sarà il consumo del gas.
  • Chiudere il rubinetto mentre vi insaponate. Secondo le stime in questo modo si risparmiano fino a 2.500 litri di acqua all’anno per persona.
  • Installare una caldaia a condensazione o a pompa di calore. Sono più efficienti e consumano meno gas rispetto alle caldaie tradizionali.
  • Verificare che le tubature non abbiano perdite.
  • Installare un timer per accorgervi del tempo.
  • Installare rubinetti frangigetto. Si tratta di dispositivi che miscelano aria al flusso d’acqua, creando quindi un getto più leggero e consumando solo circa 8 litri di acqua al minuto per la doccia.

Scegliendo Energit Casa Gas potrete usufruire di diversi vantaggi: maggiore certezza del prezzo della vostra fornitura, attivazione semplice e gratuita, servizio di qualità ed efficienza, servizi online per la gestione della fornitura, fatture semplici, chiare e dettagliate, disponibili gratuitamente anche online e via mail. Inoltre, se il vostro vecchio scaldabagno consuma troppo, con Energit potete avere un nuovo scaldacqua a pompa di calore ad alta efficienza che vi consente consumi ridotti e un risparmio in bolletta molto rilevante. Un’opportunità unica per risparmiare sui consumi e avere la garanzia di acqua calda in ogni momento della giornata, senza problemi.

Pin It on Pinterest